QUARTO DI FINALE DI WS EUROPE CUP PER L’ HOCKEY SARZANA CHE SFIDA I PORTOGHESI DEL RIBA D’ AVE AL VECCHIO MERCATO.

L’ Hockey Sarzana sfida i Portoghesi del Riba d’ Ave nel secondo turno di WS Europe Cup. Serata di gala al Centro Polivalente, tutto è pronto e sale vertiginosamente l’attesa per l’importantissimo incontro di hockey di sabato 8 febbraio, una partita che vale mezzo passaggio del turno alla final four del 29 e 30 Marzo. Dopo l’ottima prova degli ottavi, in cui il Sarzana ha ottenuto la vittoria della doppia sfida contro gli svizzeri dell’Uttigen: 3-4 in Svizzera e 5-1 a Sarzana; i rossoneri dovranno affrontare la formazione portoghese, che negli ottavi ha perso l’andata contro la formazione spagnola del CH Caldes 5-3, ma nella gara di ritorno ha ottenuto la vittoria in casa, con il convincente risultato di 6-1.La città è in fibrillazione e si attende un “PalaTori” che, secondo le previsioni, sarà gremito in ogni ordine di posto. E’ una città sui pattini che viaggia in Europa.
L’ Hockey Sarzana sfida i Portoghesi del Riba d’ Ave nel secondo turno di WS Europe Cup. Serata di gala al Centro Polivalente, tutto è pronto e sale vertiginosamente l’attesa per l’importantissimo incontro di hockey di sabato 8 febbraio, una partita che vale mezzo passaggio del turno alla final four del 29 e 30 Marzo. Dopo l’ottima prova degli ottavi, in cui il Sarzana ha ottenuto la vittoria della doppia sfida contro gli svizzeri dell’Uttigen: 3-4 in Svizzera e 5-1 a Sarzana; i rossoneri dovranno affrontare la formazione portoghese, che negli ottavi ha perso l’andata contro la formazione spagnola del CH Caldes 5-3, ma nella gara di ritorno ha ottenuto la vittoria in casa, con il convincente risultato di 6-1.La città è in fibrillazione e si attende un “PalaTori” che, secondo le previsioni, sarà gremito in ogni ordine di posto. E’ una città sui pattini che viaggia in Europa. Il presidente Maurizio Corona ha dichiarato: “Il Riba d’ Ave è una “signora” squadra, che gioca nel Campionato più competitivo del mondo. Li conosciamo, sono una squadra rodata, che hanno nella rapidità e nei tiri dalla distanza la loro arma migliore. Conosciamo la nostra forza, dobbiamo giocare questa gara con la massima fiducia in noi stessi, ma anche con la consapevolezza che la qualificazione probabilmente si deciderà in Portogallo”
“Sabato sarà un’altra partita importante” – dice mister Sergio Festa – “diversa da una di campionato, perchè si sviluppa in due tempi da 50 minuti, il primo tempo ce l’abbiamo in casa. Dobbiamo chiaramente prepararci al meglio, sapere che dobbiamo sfruttare il fattore campo, però non sarà facile, perchè le partite di coppa non lo sono mai, però noi vogliamo prepararci bene, vogliamo sognare questa final four quest’anno, anche in una stagione dove non stiamo brillando dove non stiamo facendo benissimo ma che stiamo comunque costruendo, stiamo cercando di migliorarci ogni giorno e vogliamo prenderci questo obbiettivo e io ci tengo tanto. Questa settimana ci prepariamo bene e cercheremo di dare il massimo sabato contro i portoghesi del Riba D’Ave.”
Ma veniamo alla presentazione degli avversari: Riba de Ave (conosciuta anche come Riba d’Ave ) è una città del Nord del Portogallo, non lontana da Oporto situata nel distretto di Braga e Comune de Vila Nova de Famalicao. La popolazione è di circa 8.000 abitanti, su un’area di 2,76 km². La città esiste da prima che il Portogallo diventasse uno stato, anche se non è mai stata più di un piccolo villaggio nella valle dell’ Ave. È l’unico posto nella regione che ha mantenuto il suo nome fin dal Medioevo. Sicuramente l’hockey è lo sport più importante della città, avendo una squadra che milita nel Campionato Placard il campionato più importante del mondo. Il Riba D´Ave Hóquei Clube è stato fondato nel 1972. Quest’ anno in campionato al momento si trovano al penultimo posto in classifica con 10 punti ma non dobbiamo farci ingannare dalla posizione, infatti nell’ultima partita disputata hanno pareggiato 4 a 4 contro il Barcelos e durante la stagione ha perso di misura contro il Porto e Sporting Lisbona oltre ad aver battuto Tomar e Valongo. Quanto detto precedentemente, serve a confermare il fatto che non bisogna sottovalutare questo avversario. Il Riba D’Ave di mister Raul Meca Lopes e il suo secondo Horacio Ferreira arriverà alla sfida con i seguenti nomi a disposizione: il capitano e primo portiere, lo spagnolo classe 1992 Alvaro Shedha, in rosa da quattro stagioni, dopo una carriera giocata in Spagna; il suo cambio, il portoghese classe 2005 José Silva; La rosa è composta da tre argentini Francisco Nardi classe 1995, “Nanu” Castro classe 2001 compagno di nazionale ai mondiali di Barcellona under 19 di Facundo Ortiz, Franco Posito classe 2000 una stagione a Correggio in Italia, poi il nazionale angolano “Nery” Anderson classe 1992 ; il classe 1995 Rui Silva “Folhetas”, il classe 2001 Gustavo Pato, il classe 2002 Francisco Abreu; il classe 1995 Bruno Dinis chiudono la rosa i giovanissimi Joao Silva e Artur Ribeiro. I capocannonieri della squadra sono Rui Silva “Folhetas” e Franco Posito con 15 goal ciascuno seguiti da “Nanu” Castro con 8 e Nery Anderson con 7. Il sistema di gioco del Riba d’ Ave è molto rapido e con giocatori che hanno nel tiro dalla distanza la caratteristica principale. Inoltre, nel loro palazzetto, possono contare su un gran numero di spettatori che creano un ambiente molto caldo. Si preannuncia quindi una sfida emozionante quella tra Sarzana e Riba d’ Ave, dove a fare la differenza saranno sicuramente i dettagli. La squadra rossonera si presenta al gran completo, e in ottime condizioni, confermate dalla vittoria del quintetto di Sergio Festa nella delicata sfida contro Il Sandrigo. L’ Hockey Sarzana si prepara a un’ altra serata speciale della sua storia, nonché dello sport di squadra cittadino.
SI GIOCA: sabato 8 febbraio 2025 – ore 21:00 –
Palasport Giuliano Tori di Sarzana (SP)
Arbitri: Josep Ribo e Raul Burgo Manotas dalla Spagna