Categoria: HOCKEY SARZANA
HOCKEY SARZANA OTTIENE E DIFENDE IL VANTAGGIO CONTRO I PIÙ FORTI D’ITALIA, MA IL TRISSINO RIMONTA NEL SECONDO TEMPO: 1-3 IL RISULTATO FINALE AL PALATORI.

Bellissima partita al Palatori tra Sarzana e Trissino: una vera prova di carattere quella dei ragazzi di mister Sergio Festa, che hanno tenuto testa alla squadra più forte d’Italia, mantenendo un inaspettato, ma meritato vantaggio per quasi venti minuti ed un pareggio interrotto solo da un’ottima punizione di prima, che ha permesso alla squadra di mister Sousa di riuscire nella rimonta. Risultato finale che vede trionfare la formazione vicentina con il risultato di 1-3. “I complimenti non portano punti ma al contrario lasciano parecchio dispiacere e quel pizzico di rammarico per quel che poteva essere e invece non è stato – dice il Presidente Corona a fine gara – Contro il Trissino infatti, così come accaduto all’ Hockey Club Valdagno, abbiamo giocato una partita importante con una prestazione altrettanto sopra le righe ma senza raccogliere per quanto prodotto. Un vero peccato, ora ripartiamo, basso profilo e al pezzo che abbiamo una salvezza da conquistare. (nella foto di Luciana Castagna Illuzzi – Corona e Gavioli)
Bellissima partita al Palatori tra Sarzana e Trissino: una vera prova di carattere quella dei ragazzi di mister Sergio Festa, che hanno tenuto testa alla squadra più forte d’Italia, mantenendo un inaspettato, ma meritato vantaggio per quasi venti minuti ed un pareggio interrotto solo da un’ottima punizione di prima, che ha permesso alla squadra di mister Sousa di riuscire nella rimonta. Risultato finale che vede trionfare la formazione vicentina con il risultato di 1-3. “I complimenti non portano punti ma al contrario lasciano parecchio dispiacere e quel pizzico di rammarico per quel che poteva essere e invece non è stato – dice il Presidente Corona a fine gara – Contro il Trissino infatti, così come accaduto all’ Hockey Club Valdagno, abbiamo giocato una partita importante con una prestazione altrettanto sopra le righe ma senza raccogliere per quanto prodotto. Un vero peccato, ora ripartiamo, basso profilo e al pezzo che abbiamo una salvezza da conquistare.
HOCKEY SARZANA – HOCKEY TRISSINO: 1-3 (1-0; 0-3)
HOCKEY SARZANA: Corona, Manrique, Illuzzi, Borsi (c), Rubio, Mattugini, Ortiz, De Rinaldis, Angeletti, Venè; allenatore Sergio Festa.
HOCKEY TRISSINO: Sgaria, Malagoli, Cocco, Pinto (c), Fantozzi, Garcia, Mendez, Gavioli, Alvarinho, Zampoli; allenatore Thiago Silva.
MARCATORI:
1t: 13’32” Illuzzi (SAR)
2t: 7’31” Malagoli (TRI), 22’41” Alvarinho (TRI), 24’59” Mendez (TRI)
Arbitri: Matteo Galoppi e Daniele Moretti di Follonica; ausiliario Matteo Righetti di Sarzana
“Abbiamo più bisogno di punti che di belle prestazioni” dice nel post-partita il portiere sarzanese Simone Corona – “Sta sera sicuramente dovevano venire a braccetto: sono partite che vuoi vincere giocando male, contro il Trissino devi giocare bene. Dispiace perchè ogni volta le occasioni fanno la differenza: sull’1-1 sbagliamo la punizione di prima, loro fanno gol su punizione di prima, è sempre difficile venire qua a parlare perchè quando giochiamo bene raccogliamo poco e quest’anno è un’annata così. Ora abbiamo una partita a Grosseto che è importante, poi ci sarà il Forte; è un calendario complicato, ma se giochiamo come sta sera, sicuramente almeno possiamo vendere cara la pelle con tutti, poi se arrivasse qualche punto, diciamo che verrei qua con un altro sorriso e con più spirito, però oggi, se devo vedere il bicchiere, è sicuramente tre quarti pieno, perchè veramente sono mancati solo i punti, ma era una partita dove era quasi impossibile pronosticare punti.”
I quintetti iniziali delle due formazioni vedono Corona, Borsi, Rubio, Ortiz e De Rinaldis per il Sarzana e Sgaria, Malagoli, Cocco, Mendez e Gavioli per il Trissino.
Il Trissino ha la prima grande opportunità della gara, con il rigore assegnato dopo l’intervento irregolare subito in area da Jordi Mendez; è proprio lo spagnolo classe1998 a prendersi la responsabilità, ma a rispondere al tiro di piatto c’è l’ottima parata in tuffo di Simone Corona, che salva l’Hockey Sarzana. Nei minuti successivi si alternano grandi occasioni da entrambe le parti, sempre sventate dalla gran prestanza dei portieri. Al quattordicesimo minuto, il Chino Manrique, riesce lottando a mantenere il possesso della pallina, nonostante il doppio pressing di Malagoli e Garcia e scaricare sullo smarcato Domenico Illuzzi, che si allarga e piazza una potentissima conclusione sul secondo palo, che sblocca la gara lasciando pietrificato Sgaria e portando il Sarzana all’inatteso vantaggio. Durante tutto l’arco del primo tempo entrambe le formazioni si danno da fare, ma al momento della pausa il risultato vede i rossoneri in vantaggio per 1-0. Nel rientro dagli spogliatoi il Trissino inizia un vero e proprio assedio all’area sarzanese, che all’ottavo minuto sfocia nella rete di Andrea Malagoli, che smarcato riceve pallina da dietro porta da Gavioli e colpendo al volo, riesce a spiazzare Corona e ritrovare il pareggio. A nove minuti dal termine il Trissino commette il decimo fallo di squadra e alla battuta della punizione si propone Facundo Ortiz, che dal dischetto tenta il piatto, ma la conclusione non centra lo specchio della porta. Nonostante quest’occasione sfumata, i ragazzi di mister Festa non si scoraggiano e continuano ad attaccare rendendosi spesso pericolosissimi, mentre a salvare i rossoneri dalle conclusioni dei vicentini, sono i miracoli di un immenso Simone Corona. Quando mancano due minuti e venti arriva il decimo fallo di squadra commesso dal Sarzana: la punizione di prima viene battuta dal portoghese classe ‘96 Alvarinho, che con il dribbling supera Corona e realizza la rimonta, portando in vantaggio i suoi per la prima volta. Pochi istanti dopo c’è un cartellino rosso per un accompagnatore della panchina rossonera, quindi i ragazzi di Festa sono costretti a un uomo in meno. Quando mancano 50 secondi dal triplice fischio, mister Festa rischiera il quarto giocatore di movimento al posto di Corona, per tentare il tutto per tutto, ma i rossoneri non riescono nell’impresa e all’ultimo secondo di gioco, lo spagnolo Mendez trova la rete a porta vuota, che vale il definitivo 1-3.
HOCKEY SARZANA PRONTO AD OSPITARE IL TRISSINO: LA PRIMA DELLA CLASSE, PER LA DICIANNOVESIMA DI CAMPIONATO.

Partita sulla carta proibitiva per l’ Hockey Sarzana che sabato sera sfida al Vecchio Mercato la capolista Trissino. La classifica vede la formazione veneta, guidata dal portoghese Thiago Sousa prima in classifica della serie A1 con 48 punti, cinque di vantaggio sull’inseguitrice Forte dei Marmi. Un pronostico che sembra pendere tutto a favore dei blucelesti che sono la squadra più titolata della serie A1 e che ha già staccato il pass della qualificazione al secondo turno in champions league. Il Presidente Corona conosce la forza della squadra veneta e dichiara alla vigilia “Ripeto quanto detto la passata stagione, questa è la classica sfida Davide contro Golia anzi non è un paragone fattibile perché contro questo Trissino non basta la fionda ed un sasso, qua serve un bazooka e un buon esercito per sconfiggere le truppe Trissinesi. Noi cercheremo di essere noi stessi contro una squadra che è la capolista della serie A1. Dobbiamo pensare di fare bene le cose per cui ci alleniamo. Il tutto sarà da valutare per quanto riusciremo a fare e quanto il Trissino ci consentirà di farlo”. (nella foto di Luciana Castagna Francesco De Rinaldis e Simone Corona)
In arrivo la diciannovesima di campionato, in cui l’Hockey Sarzana deve affrontare in casa “la prima della classe”: l’Hockey Trissino, che ad oggi domina la classifica con 48 punti, vantando una delle migliori difese e l’indiscutibile miglior attacco d’Italia con 122 gol realizzati fin qui. Trissino che arriva da un’abbondante vittoria casalinga contro il CGC Viareggio, terminata 11-2; mentre i ragazzi di mister Sergio Festa sono reduci dalla sconfitta infrasettimanale di Valdagno.
“Proveremo il tutto per tutto, lasceremo veramente tutto quello che abbiamo in pista” – dice mister Sergio Festa – “sarà una partita chiaramente molto combattuta e ostica, perchè dobbiamo giocare anche sul fattore fisico; dobbiamo provare a mettere in difficoltà il Trissino e cercare di limitare le loro armi: sono pericolosi praticamente in ogni spazio della pista, hanno qualità, hanno quantità, hanno la panchina lunga; insomma, è la prima della classe, quindi servirà una super partita per provare a strappare dei punti e ci proveremo. Da giovedì siamo in pista ad allenarci, a programmare tutto quello che dobbiamo fare e bisognerà tirare fuori tanto carattere e tanto orgoglio.”
Il Trissino, si presenterà alla sfida, con a disposizione di mister Thiago Sousa: i due portieri della nazionale azzurra: il toscano classe ‘99 Stefano Zampoli ed il vicentino classe Bruno Sgaria; davanti a loro gli altri reduci del Mondiale di Novara 2024 in azzurro: il classe ‘91 Andrea Malagoli; il classe ‘98 Davide Gavioli ed il capitano azzurro, il classe ‘96 Giulio Cocco; poi il classe 2005 Gioele Piccoli; l’ex Sarzana classe ‘97 Andrea Fantozzi; lo spagnolo classe ‘98 Jordi Mendez; il portoghese classe ‘96 Alvarinho, ad oggi miglior marcatore del campionato con 27 gol realizzati; l’argentino classe ‘83 Reinaldo Garcia ed in fine il capitano, l’angolano classe ‘87 Joao Pinto, anche lui reduce dei Mondiali di Novara 2024 con la sua nazionale.
La gara di andata, giocata al PalaDante di Trissino, terminò 4-1 a favore dei padroni di casa, che videro realizzare un gol da Andrea Malagoli, uno da Jordi Mendez e due da Gioele Piccoli, mentre per il Sarzana segnò l’unica rete Xavier Rubio.
SI GIOCA: sabato 15 febbraio 2025 – ore 20:45 –
PalaTori di Sarzana (SP)
Arbitri: Matteo Galoppi di Follonica (GR), Daniele Moretti di Follonica (GR) e Matteo Righetti di Sarzana (SP)
POSTICIPO A VALDAGNO IN BILICO FINO ALLA FINE, MA IL SARZANA NON RIESCE A OTTENERE PUNTI: 7-4 IL RISULTATO FINALE AL PALALIDO.

Bella partita quella vista al PalaLido di Valdagno: il posticipo tra Why Sport Valdagno e Hockey Sarzana, terminato con la vittoria per i padroni di casa per 7-4, dopo un primo tempo in cui i rossoneri sono stati superiori per occasioni create, ma non sono riusciti ad andare oltre il 2-2; nel secondo tempo i vicentini sono riusciti a trovare il vantaggio e difenderlo fino al triplice fischio. Sulla partita si esprime mister Sergio Festa – “La partita l’avevamo interpretata molto bene, soprattutto il primo tempo e diciamo che tutto andava come avevamo previsto; penso che siamo stati superiori sia nel gioco che nell’intensità nel primo tempo e potevamo sicuramente aumentare il margine di vantaggio” (nella foto di Marco Dallara Facundo Ortiz autore di tre reti).
WHY SPORT VALDAGNO – HOCKEY SARZANA: 7-4 (2-2 ; 5-2)
WHY SPORT VALDAGNO: Bovo, Tomba, N. Crocco, Diquigiovanni, Sanches, F. Crocco, Lazzarotto, Giuliani (c), Borregan, Cunegatti; Luca Chiarello.
HOCKEY SARZANA: Corona, Manrique, Illuzzi, Borsi (c), Rubio, Mattugini, Ortiz, De Rinaldis, Lavagetti, Venè; allenatore Sergio Festa.
MARCATORI:
1t: 5’10” Ortiz (SAR), 5’51” Diquigiovanni (VAL), 14’47” Rubio (SAR), 16’46” Giuliani (VAL)
2t: 1’54” Diquigiovanni (VAL), 7’44” Sanches (VAL), 12’17” Sanches (VAL), 17’02” Ortiz (SAR), 18’10” Ortiz (SAR), 24’30” Sanches (VAL), 24’41” Diquigiovanni (VAL)
ESPULSIONI
1t:
2t: 12’17” (2) Illuzzi (SAR)
Arbitri: Louis Antony Hyde di Breganze (VI) e Alfonso Rago di Giovinazzo (BA)
Sulla partita si esprime mister Sergio Festa – “La partita l’avevamo interpretata molto bene, soprattutto il primo tempo e diciamo che tutto andava come avevamo previsto; penso che siamo stati superiori sia nel gioco che nell’intensità nel primo tempo e potevamo sicuramente aumentare il margine di vantaggio: il pareggio ci stava stretto. Un piccolo rimpianto è questo qui: potevamo sfruttare un po’ meglio le occasioni create nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo avuto un passaggio a vuoto di cinque minuti dove abbiamo fatto un po’ di confusione, dove abbiamo attaccato male, abbiamo preso dei gol strani, non siamo stati molto reattivi e alla fine, questi cinque minuti di distrazione hanno condizionato la partita, perchè poi dopo abbiamo continuato a giocare, a creare, a essere intensi nel gioco. È chiaro che poi recuperare tre gol a una squadra così è difficile, ci abbiamo provato, l’abbiamo fatto anche bene ma c’è mancata la zampata per agguantare un pareggio, poi dopo i gol presi agli ultimi secondi contano poco. Di sicuro c’è ancora da sistemare qualcosina, da evitare ancora qualche errore; in questo momento c’è sicuramente bisogno di un po’ più di intelligenza di gioco e proveremo subito, dalla prossima partita, che è il test più difficile che possiamo avere: col Trissino in casa”
I quintetti iniziali delle due squadre vedono Bovo, Diquigiovanni, Sanches, Giuliani e Borregan per il Valdagno e Corona, Borsi, Rubio, Ortiz e De Rinaldis per il Sarzana.
Entrambe le formazioni si fanno sentire dai portieri avversari sin dai primi istanti, con rapide occasioni. Ad aprire le marcature è l’Hockey Sarzana grazie a una pallina geniale di Borsi, che trova un prontissimo Facundo Ortiz in mezzo all’area, che colpisce al volo e la mette dentro, morbidissima, sul secondo palo, realizzando lo 0-1. Pochi secondi dopo c’è la risposta del Valdagno: si smarca benissimo con il dribbling il capitano Giuliani che riesce a trovare lo spiraglio per il classe 2004 Leonardo Diquigiovanni, che al volo riesce a superare Corona e fare 1-1. Al quindicesimo minuto arriva il gol rossonero dell’1-2, realizzato da Xavi Rubio, che approfitta alla grande di una pallina vagante nell’area vicentina, per tirare e superare Bovo. Al diciassettesimo minuto arriva la risposta del capitano valdagnese Giuliano Giuliani, che si smarca e da posizione ravvicinata, colpisce fortissimo e spiazza Corona, ritrovando il pareggio con cui si conclude il primo tempo. Nella seconda metà il Valdagno non si fa attendere e per la prima volta va in vantaggio: in seguito alla botta forte di Sanches, non bloccata bene da Corona, la pallina sfugge dal gambale del portiere e ne approfitta nuovamente Leonardo Diquigiovanni, trovando il gol del 3-2. Nell’arco di dieci minuti arrivano anche due gol del classe 2004 Thiago Sanches, ad allontanare il Valdagno: il primo in seguito al bel passaggio a tagliare l’area di Borregan, che il portoghese riesce a trasformare superando Corona sul primo palo; il secondo sulla perfetta punizione di prima assegnata in seguito all’espulsione di Illuzzi. Al diciottesimo minuto arriva il gol che rianima il Sarzana: in seguito alla traversa colpita da Mattugini, la pallina viene raccolta da Facundo Ortiz che con grande eleganza, supera Bovo in alza e schiaccia. Appena un minuto dopo, sempre l’argentino, dopo aver disorientato il portiere con un movimento, trova il 5-4 risultato con cui rimangono ferme le due squadre fino a 50 secondi dalla fine, momento nel quale mister Festa schiera il quinto uomo di movimento, però i rossoneri non riescono ad approfittare della superiorità, ma anzi, subiscono due gol a porta vuota, rispettivamente per Sanches e Diquigiovanni, che portano il risultato al definitivo 7-4.
FARM-TEAM SCONFITTO IN CASA DAL CASTIGLIONE DOPO 50 MINUTI DI BATTAGLIA. 3-4 IL RISULTATO FINALE AL PALATORI

Termina l’imbattibilità casalinga del farm-team sarzanese, che finora, tra le mura amiche aveva sempre ottenuto i tre punti. Il Castiglione di mister Bracali espugna il PalaTori in una combattutissima sfida che termina 3-4, tra due formazioni che hanno tenuto la gara in bilico fino alla fine. Nonostante la sconfitta, è stata di certo un’ottima prova dei ragazzi di mister Vianna, che hanno tenuto testa a una delle favorite del girone. Il prossimo impegno dei rossoneri sarà l’ardua trasferta a Follonica. Squadra maremmana, già incontrata nella prima di campionato, nella quale i rossoneri trovarono la convincente vittoria per 5-1. (Nella foto di Luciana Castagna il gruppo della squadra prima della gara.)
Termina l’imbattibilità casalinga del farm-team sarzanese, che finora, tra le mura amiche aveva sempre ottenuto i tre punti. Il Castiglione di mister Bracali espugna il PalaTori in una combattutissima sfida che termina 3-4, tra due formazioni che hanno tenuto la gara in bilico fino alla fine. Nonostante la sconfitta, è stata di certo un’ottima prova dei ragazzi di mister Vianna, che hanno tenuto testa a una delle favorite del girone. Il prossimo impegno dei rossoneri sarà l’ardua trasferta a Follonica. Squadra maremmana, già incontrata nella prima di campionato, nella quale i rossoneri trovarono la convincente vittoria per 5-1.
HOCKEY SARZANA – CASTIGLIONE : 3-4 (2-3 ; 1-1)
HOCKEY SARZANA: A. Perroni, Andreani, Vanello, Pistelli (c), Angeletti, Perroni, Farina, Lavagetti, Tognacca, Stefanucci; allenatore José Vianna.
CASTIGLIONE: Saitta, Maldini, Buralli, Cabella, Guarguaglini, Santoni, Montauti, Brunelli (c), Lasorsa, Bussotti; allenatore Massimo Bracali.
MARCATORI:
1t: 4’41” Brunelli (CAS), 7’54” Brunelli (CAS), 7’59” Lavagetti (SAR), 11’15” Tognacca (SAR), 19’41” Cabella (CAS)
2t: 4’47” Maldini (CAS), 17’25” Tognacca (SAR)
ESPULSIONI
1t: 8’06” (2’) Lasorsa (CAS)
2t: 3’08” (2’) Pistelli (SAR), 10’45” (2’) Lasorsa (CAS), 17’25” (2’) Brunelli (CAS), 21’41” (2’) Pistelli (SAR), 22’31” (2’) Tognacca (SAR)
Arbitri: Massimiliano Carmazzi di Viareggio (LU) e Matteo Righetti di Sarzana (SP)
“Penso che abbiamo giocato una partita alla pari con una delle squadre tra le più attrezzate in questo campionato” – dice mister José Vianna – “forse abbiamo sbagliato un po’ più del solito sotto porta e alla fine con squadre come questa, che ti puniscono quando hanno la possibilità, sono riusciti a farci male; abbiamo giocato fino alla fine una bella partita e sono molto contento per i ragazzi. Ero veramente convinto che ce la potessimo fare, ma già giocare alla pari con squadre come Pumas, Castiglione e Camaiore, che stanno in punta, per me è una grande soddisfazione, sono molto soddisfatto di quello che sta facendo la squadra.
Le due squadre danno il via alla gara con in pista i seguenti quintetti: i fratelli Perroni, Pistelli (c), Tognacca e Angeletti per l’Hockey Sarzana; mentre per il Castiglione cominciano Saitta, Buralli, Brunelli (c), Lasorsa e Maldini.
La rete che sblocca la gara è realizzata dal capitano maremmano Luigi Brunelli al minuto 4’41”, che sfrutta al massimo l’ottimo suggerimento di Maldini e tirando al volo, supera lo spiazzato Perroni. Dopo meno di quattro minuti la storia si ripete per il Castiglione, che ritrova il gol del capitano, nuovamente servito in avanti da Maldini, dunque 0-2. La risposta del Sarzana non si fa attendere molto, i rossoneri infatti realizzano l’1-2 appena cinque secondi dopo: a segnare è il classe 2007 Alessio Lavagetti, con un missile dal limite dell’area sarzanese, che trova il sette e spiazza totalmente Saitta. Il Sarzana ha la possibilità all’undicesimo minuto di trovare il pareggio con il rigore assegnato dopo il fallo a Tognacca, ad occuparsene è capitan Pistelli, che dal dischetto tenta il piatto, ma Saitta para in tuffo, con il pattino. Pochi istanti dopo i rossoneri riescono a rifarsi: con il suggerimento di Perroni, che non va a buon fine, la pallina rimane in area davanti a Saitta e Mirko Tognacca, da vero rapinatore d’area, ci si fionda e la butta dentro, realizzando il 2-2. A cinque minuti dalla pausa, il subentrato Serse Cabella realizza alla prima occasione, colpendo fortissimo e da molto vicino, il tiro viene parato ma non bloccato da Perroni e sulla pallina vagante, Cabella realizza a porta vuota, riportando i suoi in vantaggio. Nel secondo tempo le squadre iniziano a darsi da fare sin da subito. Al quarto minuto c’è l’espulsione di Pistelli, dunque punizione di prima per il Castiglione, battuta da Buralli, che tira direttamente e trova la traversa piena. In superiorità numerica però Mattia Maldini riesce a realizzare con un tiro rasoterra fortissimo, sul primo palo, portando il risultato sul 2-4. All’undicesimo minuto arriva la seconda espulsione per Lasorsa. La punizione di prima viene battuta da Lavagetti, che dal dischetto tenta il piatto, ma Saitta para bene in tuffo. Pochi istanti dopo viene concessa la punizione di prima ai bianco azzurri dopo il decimo fallo di squadra commesso dal Sarzana. Se ne occupa Cabella, che tirando direttamente, non riesce a centrare la porta. A seguire arriva l’espulsione per il Brunelli, la punizione di prima viene battuta questa volta da Mirko Tognacca, che con un dribbling pulitissimo supera Saitta e riporta in partita i suoi, realizzando il definitivo 3-4.
“MISSION IMPOSSIBLE” PER L’HOCKEY SARZANA CHE CERCA PUNTI A VALDAGNO

L’Hockey Sarzana si prepara alla trasferta infrasettimanale contro il Why Sport Valdagno, con l’obbiettivo di prolungare la serie di prestazioni positive: dopo la vittoria casalinga contro il Sandrigo, i ragazzi di mister Festa cercheranno punti nella pista di una delle squadre più in forma del campionato. “Adesso la testa va a Valdagno, abbiamo fatto un recap di tutto quello che è la partita” – dice mister Sergio Festa – “ci si rituffa in campionato e in questi due giorni, il pensiero e l’attenzione è tutta sulle informazioni giuste da dare alla squadra. Vogliamo andare a Valdagno per continuare la nostra rincorsa in campionato e prepareremo la partita al meglio, sappiamo che sarà difficilissima, hanno tanta qualità, non possiamo commettere gli errori che abbiamo commesso sia contro il Riba D’Ave, che nelle precedenti partite, quindi cercheremo di preparare tutti i dettagli possibili.” (nella foto Borsi Davide al rientro in campionato a Valdagno dopo la squalifica)
L’Hockey Sarzana si prepara alla trasferta infrasettimanale contro il Why Sport Valdagno, con l’obbiettivo di prolungare la serie di prestazioni positive: dopo la vittoria casalinga contro il Sandrigo, i ragazzi di mister Festa cercheranno punti nella pista di una delle squadre più in forma del campionato.
“Adesso la testa va a Valdagno, abbiamo fatto un recap di tutto quello che è la partita” – dice mister Sergio Festa – “ci si rituffa in campionato e in questi due giorni, il pensiero e l’attenzione è tutta sulle informazioni giuste da dare alla squadra. Vogliamo andare a Valdagno per continuare la nostra rincorsa in campionato e prepareremo la partita al meglio, sappiamo che sarà difficilissima, hanno tanta qualità, non possiamo commettere gli errori che abbiamo commesso sia contro il Riba D’Ave, che nelle precedenti partite, quindi cercheremo di preparare tutti i dettagli possibili.”
Il Why Sport Valdagno arriva alla sfida con alle spalle la vittoria fuoricasa contro il CGC Viareggio, con il risultato finale di 2-3. A disposizione di mister Luca Chiarello: i portieri Giovanni Bovo e Giovanni Cunegatti; il capitano, l’argentino classe 2004 Giuliano Giuliani, il classe 2006 Marco Tomba; il classe 2005 Nicolò Crocco; il classe 2007 Francesco Crocco; il 2004 Leonardo Diquigiovanni; l’ ex AD Valongo portoghese classe 2004 Thiago Sances, ad oggi, miglior marcatore della squadra con 20 gol realizzati in campionato; il classe 2001 Pietro Lazzarotto e lo spagnolo classe ‘98 Aleix Borregàn, realizzatore di 15 gol in campionato.
La gara di andata, che si giocò a Sarzana il 09 novembre 2024, terminò 1-6 per la formazione vicentina, che vide tra i suoi marcatori: Giuliani, Diquigiovanni con due gol e Sanches con tre gol. Mentre l’unica rete del Sarzana fu quella di Xavier Rubio.
SI GIOCA: mercoledì 12 febbraio 2025 – ore 20:45 –
PalaLido di Valdagno (VI)
Arbitri: Louis Antony Hyde di Breganze (VI) e Alfonso Rago di Giovinazzo (BA)
RIBA D’AVE ESPUGNA IL PALATORI: ANDATA DI WSE CUP CHE TERMINA 4-5 PER I PORTOGHESI.

Andata dei quarti di finale di WSE Cup che è stata di certo all’altezza delle aspettative: due squadre che si sono date vera e propria battaglia per 50 minuti, senza mai mollare, neanche nei più gravi momenti di difficoltà. Risultato finale che vede trionfare il Riba D’Ave 4-5 ed ora avrà un risultato favorevole da cui partire nel ritorno che si giocherà in Portogallo il 1° marzo. Sarzana che termina questa gara di andata, certamente con l’amaro in bocca per le numerose occasioni non sfruttate, ma soprattutto per aver recuperato magistralmente il risultato sfavorevole di 1-3 con cui erano terminati i primi 25 minuti, raggiungendo due volte il pareggio e tenendo testa al Riba per tutto il secondo tempo.
Andata dei quarti di finale di WSE Cup che è stata di certo all’altezza delle aspettative: due squadre che si sono date vera e propria battaglia per 50 minuti, senza mai mollare, neanche nei più gravi momenti di difficoltà. Risultato finale che vede trionfare il Riba D’Ave 4-5 ed ora avrà un risultato favorevole da cui partire nel ritorno che si giocherà in Portogallo il 1° marzo. Sarzana che termina questa gara di andata, certamente con l’amaro in bocca per le numerose occasioni non sfruttate, ma soprattutto per aver recuperato magistralmente il risultato sfavorevole di 1-3 con cui erano terminati i primi 25 minuti, raggiungendo due volte il pareggio e tenendo testa al Riba per tutto il secondo tempo.
HOCKEY SARZANA – RIBA D’AVE : 4-5 (1-3 ; 3-2)
HOCKEY SARZANA: Corona, Manrique, Illuzzi, Borsi (c), Rubio, Mattugini, Ortiz, Tognacca, De Rinaldis, Venè; allenatore Sergio Festa.
RIBA D’AVE: Shedha (c), Nardi, Silva, Abreu, Correia, Castro, Posìto, Anderson, Pato, J. Silva; allenatore Raul Lopes.
MARCATORI:
1t: 3’41” Posìto (RAHC), 4’33” Ortiz (SAR), 4’38” Castro (RAHC), 5’35” Silva (RAHC)
2t: 2’44” Borsi (SAR), 11’43” Mattugini (SAR), 19’27” Posìto (RAHC), 20’36” De Rinaldis (SAR), 23’43” Posìto (RAHC)
ESPULSIONI
1t: 3’41” Rubio (SAR), 4’02” Pato (RAHC),
2t: 16’12” Silva (RAHC), 16’25” Anderson (RAHC), 20’36” Silva (RAHC), 21’45” Borsi (SAR), 24’29” Pato (RAHC)
Arbitri: Josep Ribo e Raul Burgos Manotas dalla Spagna
Sulla partita si esprime il mister Sergio Festa: “Come ho già detto anche ai ragazzi, siamo partiti un po’ contratti, un po’ tesi all’inizio, abbiamo fatto degli errori da tensione, che si potevano evitare, ma può capitare in una partita così importante che parti contratto, giochi in casa, devi per forza fare risultato, quindi succede l’effetto contrario. Però una volta che abbiamo preso le misure, che ci siamo un attimo smollati la tensione di dosso, la squadra ha ingranato; sia davanti che dietro ha giocato bene, abbiamo creato tanto gioco, abbiamo creato tanta mole offensiva, è chiaro che dovevamo sfruttare tutte le occasioni create e uscire dalla pista con un risultato a favore; non è successo e siamo in svantaggio di uno. Però, come ho detto ai ragazzi, abbiamo ancora 50 minuti da giocare e siamo sotto 1-0, che nell’hockey comunque non vuol dire nulla. Sappiamo che sarà durissima lì, sappiamo che dovremo andare in Portogallo a lottare dall’inizio alla fine della partita, sicuramente bisognerà avere tanto equilibrio e tanta velocità, perchè loro sono sia veloci, ma anche fisici, quindi imposteremo la partita anche su una questione fisica e dovremo essere bravi, al ritorno, ad avere quelle occasioni che ci concederanno, a sfruttarle al massimo delle nostre possibilità e punirli nei momenti chiave per cercare di ribaltare questo risultato.”
I quintetti iniziale della gara vedono: Corona, Illuzzi, Rubio, Ortiz e De Rinaldis per il Sarzana, mentre per Riba D’Ave: Shedha (c), Silva, Posìto, Anderson e Pato.
La partita si fa intensa già dai primi minuti, nei quali le squadre non esitano a concedersi diversi falli di squadra per tenere a distanza i rispettivi giochi offensivi. Al quarto minuto c’è il cartellino blu per Rubio, in seguito allo sgambetto a Pato. A battere la punizione di prima è l’argentino classe 2000 Franco Posìto, che dal dischetto tira direttamente di piatto e supera Corona sulla sua destra, sbloccando la gara. Appena un minuto dopo c’è la punizione di prima concessa al Sarzana in seguito al cartellino blu a Pato sul fallo a Ortiz. È proprio l’argentino a tentare il tiro direttamente dal dischetto, ma il piatto viene parato con il gambale dal capitano del Riba. Nei minuti che seguono di superiorità numerica però, il Sarzana riesce a pareggiare, grazie a Ortiz che riesce a colpire al volo il passaggio ingegnoso di capitan Borsi. Al Riba D’Ave bastano appena cinque secondi per rimettere la testa avanti, questa volta la rete la realizza l’argentino classe 2001 Nanu Castro, che appena entra in pista, realizza un potentissimo tiro di piatto dalla lunga distanza, che sorprende Corona e va a incastrarsi sotto la traversa. La formazione rossoblù riesce, nell’azione successiva a portarsi sull’1-3 grazie al contropiede in superiorità numerica, in cui Posìto, con gran gesto tecnico, sposta Corona poi scarica per Rui Silva, che tira al volo e realizza l’ultima rete del primo tempo. Nella seconda metà le squadre ricominciano sin da subito a giocare ad un ritmo altissimo. Al terzo minuto arriva il gol del 2-3: in seguito all’azione gestita da Borsi, la pallina rimane vagante in area portoghese e viene accidentalmente colpita con il pattino da Pato, che fa autogol. Il Riba ha la possibilità di tornare in doppio vantaggio, con la punizione di prima, in seguito al decimo fallo di squadra del Sarzana. Ad occuparsene è nuovamente Posìto, che questa volta tenta il dribbling, ma Corona chiude la saracinesca e salva la squadra, in questa e nella successiva occasione, in cui para addirittura tre conclusioni ravvicinate. Al dodicesimo minuto, l’azione partita dal possesso palla di Rubio, che scarica su Mattugini che realizza con un fortissimo rovescio, sul secondo palo e riporta il risultato in parità. Al diciassettesimo minuto c’è il cartellino blu per Rui Silva, in seguito al fallo su Illuzzi, che si occupa della punizione di prima, tentando il tiro di accompagnato, che però non trova la porta, il numero 9 sarzanese riesce però a raggiungere la pallina e guadagnare il decimo fallo di squadra. Questa volta sul dischetto torna Ortiz, che riprova a tirare direttamente, ma prende in pieno la traversa a portiere battuto. Le squadre ripartono da un ingaggio a centrocampo, che scaturisce in un fallo da cartellino blu anche per Anderson, in seguito a una trattenuta su Illuzzi. Torna sul dischetto Ortiz, che riprova il piatto, ma questa volta Shedha non si fa sorprendere e para con il gambale. Al ventesimo minuto torna a segnare Franco Posìto, in un velocissimo contropiede, dove faccia a faccia con Corona, lo destabilizza con una finta e poi conclude con un morbidissimo tiro sul primo palo, riportando la sua squadra in vantaggio. Al minuto 20’36” arriva la seconda espulsione per Rui Silva. Ad occuparsi della punizione di prima e capitan Borsi, che tenta di superare Shedha con il piatto, ma il capitano spagnolo para e salva i suoi. A quattro minuti e mezzo dal termine il Sarzana riesce a pareggiare, questa volta grazie alla botta al volo di Francesco De Rinaldis, che riesce a sfruttare magnificamente il suggerimento di Rubio. A tre minuti dalla fine arriva l’espulsione per Borsi, dunque punizione di prima a favore dei portoghesi, se ne occupa Nanu Castro, che dopo aver fintato il tiro, parte per il dribbling, ma Corona blocca tutto, prima con la stecca, poi con i gambali e salva nuovamente i suoi. Nei minuti di inferiorità numerica, Franco Posìto riesce ad imbucarsi in mezzo alla difesa con un alza e schiaccia e tirare al volo, ma Corona respinge, lo stesso Posìto però, si ritrova la pallina fuori area e riesce a colpire spalle alla porta e superare Corona, che era rimasto fuori posizione, portando il risultato sul 4-5. A 31 secondi dalla fine c’è l’ultima espulsione, questa volta a Pato, dopo che la stecca gli rimane agganciata a Ortiz. A battere la punizione di prima, per le speranze del Sarzana, questa volta è Francesco De Rinaldis, che prova con il piatto, ma non trova la porta.
QUARTO DI FINALE DI WS EUROPE CUP PER L’ HOCKEY SARZANA CHE SFIDA I PORTOGHESI DEL RIBA D’ AVE AL VECCHIO MERCATO.

L’ Hockey Sarzana sfida i Portoghesi del Riba d’ Ave nel secondo turno di WS Europe Cup. Serata di gala al Centro Polivalente, tutto è pronto e sale vertiginosamente l’attesa per l’importantissimo incontro di hockey di sabato 8 febbraio, una partita che vale mezzo passaggio del turno alla final four del 29 e 30 Marzo. Dopo l’ottima prova degli ottavi, in cui il Sarzana ha ottenuto la vittoria della doppia sfida contro gli svizzeri dell’Uttigen: 3-4 in Svizzera e 5-1 a Sarzana; i rossoneri dovranno affrontare la formazione portoghese, che negli ottavi ha perso l’andata contro la formazione spagnola del CH Caldes 5-3, ma nella gara di ritorno ha ottenuto la vittoria in casa, con il convincente risultato di 6-1.La città è in fibrillazione e si attende un “PalaTori” che, secondo le previsioni, sarà gremito in ogni ordine di posto. E’ una città sui pattini che viaggia in Europa.
L’ Hockey Sarzana sfida i Portoghesi del Riba d’ Ave nel secondo turno di WS Europe Cup. Serata di gala al Centro Polivalente, tutto è pronto e sale vertiginosamente l’attesa per l’importantissimo incontro di hockey di sabato 8 febbraio, una partita che vale mezzo passaggio del turno alla final four del 29 e 30 Marzo. Dopo l’ottima prova degli ottavi, in cui il Sarzana ha ottenuto la vittoria della doppia sfida contro gli svizzeri dell’Uttigen: 3-4 in Svizzera e 5-1 a Sarzana; i rossoneri dovranno affrontare la formazione portoghese, che negli ottavi ha perso l’andata contro la formazione spagnola del CH Caldes 5-3, ma nella gara di ritorno ha ottenuto la vittoria in casa, con il convincente risultato di 6-1.La città è in fibrillazione e si attende un “PalaTori” che, secondo le previsioni, sarà gremito in ogni ordine di posto. E’ una città sui pattini che viaggia in Europa. Il presidente Maurizio Corona ha dichiarato: “Il Riba d’ Ave è una “signora” squadra, che gioca nel Campionato più competitivo del mondo. Li conosciamo, sono una squadra rodata, che hanno nella rapidità e nei tiri dalla distanza la loro arma migliore. Conosciamo la nostra forza, dobbiamo giocare questa gara con la massima fiducia in noi stessi, ma anche con la consapevolezza che la qualificazione probabilmente si deciderà in Portogallo”
“Sabato sarà un’altra partita importante” – dice mister Sergio Festa – “diversa da una di campionato, perchè si sviluppa in due tempi da 50 minuti, il primo tempo ce l’abbiamo in casa. Dobbiamo chiaramente prepararci al meglio, sapere che dobbiamo sfruttare il fattore campo, però non sarà facile, perchè le partite di coppa non lo sono mai, però noi vogliamo prepararci bene, vogliamo sognare questa final four quest’anno, anche in una stagione dove non stiamo brillando dove non stiamo facendo benissimo ma che stiamo comunque costruendo, stiamo cercando di migliorarci ogni giorno e vogliamo prenderci questo obbiettivo e io ci tengo tanto. Questa settimana ci prepariamo bene e cercheremo di dare il massimo sabato contro i portoghesi del Riba D’Ave.”
Ma veniamo alla presentazione degli avversari: Riba de Ave (conosciuta anche come Riba d’Ave ) è una città del Nord del Portogallo, non lontana da Oporto situata nel distretto di Braga e Comune de Vila Nova de Famalicao. La popolazione è di circa 8.000 abitanti, su un’area di 2,76 km². La città esiste da prima che il Portogallo diventasse uno stato, anche se non è mai stata più di un piccolo villaggio nella valle dell’ Ave. È l’unico posto nella regione che ha mantenuto il suo nome fin dal Medioevo. Sicuramente l’hockey è lo sport più importante della città, avendo una squadra che milita nel Campionato Placard il campionato più importante del mondo. Il Riba D´Ave Hóquei Clube è stato fondato nel 1972. Quest’ anno in campionato al momento si trovano al penultimo posto in classifica con 10 punti ma non dobbiamo farci ingannare dalla posizione, infatti nell’ultima partita disputata hanno pareggiato 4 a 4 contro il Barcelos e durante la stagione ha perso di misura contro il Porto e Sporting Lisbona oltre ad aver battuto Tomar e Valongo. Quanto detto precedentemente, serve a confermare il fatto che non bisogna sottovalutare questo avversario. Il Riba D’Ave di mister Raul Meca Lopes e il suo secondo Horacio Ferreira arriverà alla sfida con i seguenti nomi a disposizione: il capitano e primo portiere, lo spagnolo classe 1992 Alvaro Shedha, in rosa da quattro stagioni, dopo una carriera giocata in Spagna; il suo cambio, il portoghese classe 2005 José Silva; La rosa è composta da tre argentini Francisco Nardi classe 1995, “Nanu” Castro classe 2001 compagno di nazionale ai mondiali di Barcellona under 19 di Facundo Ortiz, Franco Posito classe 2000 una stagione a Correggio in Italia, poi il nazionale angolano “Nery” Anderson classe 1992 ; il classe 1995 Rui Silva “Folhetas”, il classe 2001 Gustavo Pato, il classe 2002 Francisco Abreu; il classe 1995 Bruno Dinis chiudono la rosa i giovanissimi Joao Silva e Artur Ribeiro. I capocannonieri della squadra sono Rui Silva “Folhetas” e Franco Posito con 15 goal ciascuno seguiti da “Nanu” Castro con 8 e Nery Anderson con 7. Il sistema di gioco del Riba d’ Ave è molto rapido e con giocatori che hanno nel tiro dalla distanza la caratteristica principale. Inoltre, nel loro palazzetto, possono contare su un gran numero di spettatori che creano un ambiente molto caldo. Si preannuncia quindi una sfida emozionante quella tra Sarzana e Riba d’ Ave, dove a fare la differenza saranno sicuramente i dettagli. La squadra rossonera si presenta al gran completo, e in ottime condizioni, confermate dalla vittoria del quintetto di Sergio Festa nella delicata sfida contro Il Sandrigo. L’ Hockey Sarzana si prepara a un’ altra serata speciale della sua storia, nonché dello sport di squadra cittadino.
SI GIOCA: sabato 8 febbraio 2025 – ore 21:00 –
Palasport Giuliano Tori di Sarzana (SP)
Arbitri: Josep Ribo e Raul Burgo Manotas dalla Spagna
TORNA LA VITTORIA AL PALATORI: UNO SPLENDIDO HOCKEY SARZANA BATTE IL SANDRIGO 6-4.

Grandissima prova di carattere per i ragazzi di mister Sergio Festa, che nonostante la panchina accorciata dalle diverse assenze, riportano la vittoria al Palatori, contro il Sandrigo e si elevano a 15 punti in classifica. Nell’ottima prova da parte di tutta la squadra, c’è da sottolineare certamente l’immensa prestazione di Domenico Illuzzi, che ha fatto sognare i tifosi con un magnifico poker. “È una vittoria importantissima per la classifica, per il campionato, per il nostro ambiente. Portiamo a casa questa vittoria e respiriamo, ricominciamo. La partita di oggi non era importante, ma importantissima, uno snodo quasi cruciale. In questo momento siamo salvi con 7 punti di vantaggio sulla terzultima, ma possiamo guardare anche avanti con il CGC che dista solo 2 punti, 4 punti il Giovinazzo e 5 punti il Grosseto. Raggiungere l’obiettivo sarà difficile, ma non solo per noi, pure per le altre. Una vittoria che fa crescere la nostra autostima. Sono tre punti importantissimi, la partita è stata giocata in maniera responsabile” dice il Presidente Maurizio Corona a fine gara.
Grandissima prova di carattere per i ragazzi di mister Sergio Festa, che nonostante la panchina accorciata dalle diverse assenze, riportano la vittoria al Palatori, contro il Sandrigo e si elevano a 15 punti in classifica. Nell’ottima prova da parte di tutta la squadra, c’è da sottolineare certamente l’immensa prestazione di Domenico Illuzzi, che ha fatto sognare i tifosi con un magnifico poker. “È una vittoria importantissima per la classifica, per il campionato, per il nostro ambiente. Portiamo a casa questa vittoria e respiriamo, ricominciamo. La partita di oggi non era importante, ma importantissima, uno snodo quasi cruciale. In questo momento siamo salvi con 7 punti di vantaggio sulla terzultima, ma possiamo guardare anche avanti con il CGC che dista solo 2 punti, 4 punti il Giovinazzo e 5 punti il Grosseto. Raggiungere l’obiettivo sarà difficile, ma non solo per noi, pure per le altre. Una vittoria che fa crescere la nostra autostima. Sono tre punti importantissimi, la partita è stata giocata in maniera responsabile” dice il Presidente Maurizio Corona a fine gara.
HOCKEY SARZANA – SANDRIGO: 6-4 (4-2; 2-2)
HOCKEY SARZANA: Corona (c), Manrique, Illuzzi, Rubio, Ortiz, Tognacca, Sergio Festa, De Rinaldis, Venè; Claudio De Mola.
SANDRIGO: Català, Brendolin, Poletto (c), Loguercio, Giovanini, Cocco, Ardit, Moyano, Ghirardello, Merlo; Michele Crovadore.
MARCATORI:
1t: 1’19” Illuzzi (SAR), 4’31” Ardit (SAN), 5’40” Illuzzi (SAR), 5’49” Ortiz (SAR), 12’11” Brendolin (SAN), 17’53” Illuzzi (SAR)
2t: 9’13” Illuzzi (SAR), 13’13” Ardit (SAN), 14’42” Rubio (SAR), 24’45” Loguercio (SAN)
Espulsioni:
1t: 12’11” (2’) Ortiz (SAR)
2t: 22’19” (2’) Cocco (SAN)
Arbitri: Alessandro Eccelsi di Novara e Vincenzo Marinelli di Giovinazzo (BA)
Sulla partita si esprime mister Sergio Festa: “Devo dire che è stata interpretata molto bene dai ragazzi, siamo partiti subito forte, avevamo preparato la settimana in maniera chiara e sapevamo perfettamente come affrontare questa squadra. È chiaro che era una partita da vincere a tutti i costi e le partite di questo genere, quando sei costretto a prendere il risultato pieno, non sono mai facili: c’è sempre un po’ di tensione, un po’ di preoccupazione, però devo dire che i ragazzi sono stati bravissimi hanno lottato dall’inizio alla fine. È chiaro che, come gli ho già detto, ci sono alcune sbavature, sia difensive che offensive, che non mi sono piaciute, ma fanno sempre parte di quel percorso di maturità che ci servirà per il futuro, per le partite importanti che si presenteranno più avanti. Però fondamentalmente, recrimino solo uno o due gol evitabili e nella fase offensiva potevamo offendere molto di più, potevamo trovare diversi gol in più, che fanno bene anche al morale, però va bene così, l’importante erano i tre punti, li abbiamo portati a casa. Ora bisogna lavorare su questi punti, dare continuità e provare a risalire la classifica”
I quintetti iniziali delle due squadre prevedono: Corona, con la fascia da capitano, De Rinaldis, Ortiz, Rubio e Illuzzi per l’Hockey Sarzana; mentre per il Sandrigo: Català, Ardit, Cocco, Brendolin e Ghirardello.
La gara inizia subito col botto, con l’ottima conclusione dalla distanza di Domenico Illuzzi, che apre le marcature dopo poco più di un minuto. La risposta del Sandrigo però arriva poco dopo, grazie al tiro rasoterra di Ghirardello, poi deviato da Marco Ardit, che sorprende Corona. Appena un minuto dopo però il Sarzana riporta la testa avanti, grazie alla conclusione di piatto di Illuzzi, che grazie a una deviazione termina in rete. Appena nove secondi dopo viene assegnato il tiro diretto a favore dell’Hockey Sarzana, a causa dell’intervento falloso su Illuzzi, che stava ripartendo verso la porta. Ad occuparsi dell’esecuzione è Facundo Ortiz, che dal dischetto tira direttamente e con uno splendido piatto spiazza Català sul secondo palo. Al tredicesimo minuto arriva il cartellino blu proprio per Ortiz, dunque punizione di prima a favore della formazione vicentina. Ad occuparsene è Andrea Brendolin, che con una lunga distanza, tira direttamente e supera il tuffo di Corona. Il Sarzana ha nuovamente la possibilità di segnare di punizione di prima, in seguito, questa volta, al grave fallo du De Rinaldis. Ad occuparsene è di nuovo Ortiz, che tenta ancora la conclusione direttamente dal dischetto, ma questa volta Català parà bene. I rossoneri riescono a tornare sul doppio vantaggio entro fine primo tempo: a realizzare è nuovamente Domenico Illuzzi, che dopo aver dribblato splendidamente due difensori, spiazza Català con un tiro rasoterra sul primo palo e realizza il gol del 4-2 con cui si concludono i primi 25 minuti. Nel secondo tempo le squadre si danno da fare sin da subito, ma per trovare il gol si deve aspettare il decimo fallo di squadra al minuto 9’13”, ad occuparsi della punizione di prima, questa volta è Illuzzi, che, con il rovescio, tenta il tiro diretto, parato dal portiere spagnolo, ma il numero nove rossonero controlla bene la respinta del tiro e in alza e schiaccia supera Català per la quarta volta, portandosi a 16 reti in campionato. Al minuto 13’13” arriva la seconda rete di Marco Ardit, con splendido gioco aereo, sfruttando il passaggio alto di Giovanini. Appena un minuto dopo però arriva la risposta dei rossoneri, questa volta firmata dallo spagnolo Xavi Rubio, che supera il portiere connazionale, con un meraviglioso alza e schiaccia da dietro porta. Il decimo fallo arriva anche per il Sarzana, quindi il Sandrigo prova a riaprire la partita con Brendolin, che questa volta, dal dischetto non riesce a spiazzare Corona. A pochi minuti dalla fine arriva il cartellino blu per Cocco, dunque punizione di prima per i rossoneri, questa volta battuta dal nuovo arrivo Santiago Manrique, che tenta il dribbling, ma la difesa rientra e gli ruba pallina prima che lui riuscisse a tirare. L’ultima rete è quella realizzata da Matteo Loguercio, che a 15 secondi dalla fine segna il gol del definitivo 6-4.
HOCKEY SARZANA VUOLE BATTERE IL SANDRIGO E SFATARE IL “TABU’” DEL VECCHIO MERCATO.

L’Hockey Sarzana torna a giocare in casa per la diciassettesima di campionato, che vedrà i rossoneri coinvolti nel vero e proprio scontro salvezza contro il Sandrigo. La formazione veneta ha iniziato la stagione in maniera complicatissima, trovando il suo primo punto alla sesta giornata e rimanendo infondo alla classifica fino all’ultima giornata, in cui ha ottenuto la convincente vittoria contro il CGC Viareggio, di certo la squadra tenterà di prolungare la scia positiva. Hockey Sarzana che cercherà invece di rialzarsi dalla sconfitta dell’ultimo turno, rimediata in trasferta contro il difficile Amatori Wasken Lodi. Il Presidente Corona non parla di ultima spiaggia “Nelle ultime due partite, un punto a Viareggio e sconfitta a Lodi 5 a 3 contro la seconda della classe. Io vedo la squadra in buona salute, ci sono tre squadre dietro di noi di cui la prima che ci insegue dista quattro punti, mancano ancora 10 partite alla fine della Regular Season ci troviamo distanziati soltanto di 5 punti dalla quintultima e 8 dalla sestultima ed infine, parlare ora di situazione drammatica è prematuro, soprattutto pensando che la salvezza se la giocheranno ai play out 4 squadre che addirittura potrebbero essere 3 se la quartultima alla fine avesse 7 punti in più della terzultima. Il campionato è ancora lungo e le prossime partite saranno tutte delle finali. Noi continueremo a giocare con voglia e determinazione. A livello personale, il mio cruccio è il Vecchio Mercato che per noi è sempre stato una risorsa ed ora è diventato un incubo” (nella foto di Roberta Mirabile: il gol di Facundo Ortiz a Lodi)
L’Hockey Sarzana torna a giocare in casa per la diciassettesima di campionato, che vedrà i rossoneri coinvolti nel vero e proprio scontro salvezza contro il Sandrigo. La formazione veneta ha iniziato la stagione in maniera complicatissima, trovando il suo primo punto alla sesta giornata e rimanendo infondo alla classifica fino all’ultima giornata, in cui ha ottenuto la convincente vittoria contro il CGC Viareggio, di certo la squadra tenterà di prolungare la scia positiva. Hockey Sarzana che cercherà invece di rialzarsi dalla sconfitta dell’ultimo turno, rimediata in trasferta contro il difficile Amatori Wasken Lodi. Il Presidente Corona non parla di ultima spiaggia “Nelle ultime due partite, un punto a Viareggio e sconfitta a Lodi 5 a 3 contro la seconda della classe. Io vedo la squadra in buona salute, ci sono tre squadre dietro di noi di cui la prima che ci insegue dista quattro punti, mancano ancora 10 partite alla fine della Regular Season ci troviamo distanziati soltanto di 5 punti dalla quintultima e 8 dalla sestultima ed infine, parlare ora di situazione drammatica è prematuro, soprattutto pensando che la salvezza se la giocheranno ai play out 4 squadre che addirittura potrebbero essere 3 se la quartultima alla fine avesse 7 punti in più della terzultima. Il campionato è ancora lungo e le prossime partite saranno tutte delle finali. Noi continueremo a giocare con voglia e determinazione. A livello personale, il mio cruccio è il Vecchio Mercato che per noi è sempre stato una risorsa ed ora è diventato un incubo”
“La prossima in casa con il Sandrigo è una partita vitale per noi, una partita da vincere giocando veramente con il cuore” – dice mister Sergio Festa – “perchè sappiamo che da queste partite passa la nostra salvezza e dobbiamo rimanere concentrati tutta la settimana, allenarci al meglio, recuperare le energie e impostare la settimana in maniera tale da arrivare con l’atteggiamento giusto e la preparazione giusta e sapendo che è una partita cruciale per il proseguo del campionato. Di sicuro sappiamo che dobbiamo portarla a casa, ma non bisogna avere la fretta, la frenesia di pensare di chiudere subito i conti, perchè comunque il Sandrigo viene dalla vittoria sul Viareggio, sarà galvanizzato e dobbiamo stare attenti a preparare bene sia la fase offensiva sia la fase difensiva.”
Il Sandrigo di mister Bruno Ciambetti, si presenterà alla sfida con in porta lo spagnolo classe ‘94 Adria Català, il suo cambio Davide Merlo, poi il classe 2003 Stefano Giovanini, Andrea Brendolin, il capitano Marco Poletto, Mattia Cocco, i classe 2001 Matteo Loguercio e Marco Ardit, l’argentino José Moyano e Mattia Ghirardello.
Nella passata stagione l’Hockey Sarzana vinse entrambi gli scontri con il Sandrigo: entrambe le volte con il risultato finale di 4-2. Nella gara di andata, giocata a Sandrigo, il risultato finale vide i rossoneri trionfare per 3-2. Realizzarono Borsi, Mattugini e De Rinaldis per i rossoneri e Loguercio e Moyano per la formazione veneta.
SI GIOCA: sabato 1° febbraio 2025 – ore 20:45 –
Palasport Giuliano Tori di Sarzana (SP)
Arbitri: Alessandro Eccelsi di Novara (NO) e Vincenzo Marinelli di Giovinazzo (BA)
HOCKEY SARZANA CADE A LODI: I GIALLOROSSI DOMINANO NEL PRIMO TEMPO, MENTRE IL SARZANA FALLISCE NELLA RIMONTA NEL SECONDO TEMPO: 5-3 IL RISOLTATO FINALE AL PALACASTELLOTTI.

Sedicesima giornata che si conclude con una sconfitta per l’Hockey Sarzana, in trasferta a Lodi: dopo un arduo primo tempo in cui i giallorossi hanno dominato con un decisivo 3-0, i ragazzi di mister Festa hanno fatto di tutto nella seconda metà, per recuperare, trovando tre volte il gol, ma questo non è bastato a fermare una delle squadre più in forma del campionato. I rossoneri ora guardano alla prossima, in cui dovranno affrontare in casa il Sandrigo. Il Presidente Corona commenta: ” Due trasferte: un punto a Viareggio e sconfitta a Lodi 5 a 3 contro la seconda della classe. Io vedo la squadra in buona salute, ci sono tre squadre dietro di noi di cui la prima che ci insegue dista quattro punti, mancano ancora 10 partite alla fine della Regular Season ci troviamo distanziati soltanto di 5 punti dalla quintultima e 8 dalla sestultima ed infine, parlare ora di situazione drammatica è prematuro soprattutto pensando che la salvezza se la giocheranno ai play out 4 squadre che addirittura potrebbero essere 3 se la quartultima alla fine avesse 7 punti in più della terzultima.” (nella foto di Roberta Mirabile immagini della partita)
Sedicesima giornata che si conclude con una sconfitta per l’Hockey Sarzana, in trasferta a Lodi: dopo un arduo primo tempo in cui i giallorossi hanno dominato con un decisivo 3-0, i ragazzi di mister Festa hanno fatto di tutto nella seconda metà, per recuperare, trovando tre volte il gol, ma questo non è bastato a fermare una delle squadre più in forma del campionato. I rossoneri ora guardano alla prossima, in cui dovranno affrontare in casa il Sandrigo. Il Presidente Corona commenta: ” Due trasferte: un punto a Viareggio e sconfitta a Lodi 5 a 3 contro la seconda della classe. Io vedo la squadra in buona salute, ci sono tre squadre dietro di noi di cui la prima che ci insegue dista quattro punti, mancano ancora 10 partite alla fine della Regular Season ci troviamo distanziati soltanto di 5 punti dalla quintultima e 8 dalla sestultima ed infine, parlare ora di situazione drammatica è prematuro soprattutto pensando che la salvezza se la giocheranno ai play out 4 squadre che addirittura potrebbero essere 3 se la quartultima alla fine avesse 7 punti in più della terzultima.”
AMATORI WASKEN LODI – HOCKEY SARZANA: 2-2 (1-1; 1-1)
AMATORI WASKEN LODI: Grimalt (c), Najera, Fernandes, Antonioni, Faccin, Giovannetti, Nadini, Bozzetto, Monticelli, Porchera; allenatore Pierluigi Bresciani.
HOCKEY SARZANA: Corona (c), Manrique, Angeletti, Illuzzi, Rubio, Mattugini, Ortiz, Tognacca, De Rinaldis, Venè; Sergio Festa.
MARCATORI:
1t: 6’14” Najera (LOD), 7’25” Fernandes (LOD), 18’43” Bozzetto (LOD)
2t: 5’19” Ortiz (SAR), 5’33” Najera (LOD), 7’44” Ortiz (SAR), 8’08” Fernandes (LOD), 12’07” Tognacca (SAR)
Arbitri: Joseph Silecchia di Giovinazzo (BA) e Mauro Giangregorio di Giovinazzo (BA)
“Nel complesso abbiamo fatto una buona partita” – dice mister Sergio Festa – “anche visto le assenze e gli acciacchi febbrili che avevamo; chiaramente durante la settimana abbiamo provato a preparare la partita per uscire con un risultato positivo, ma dalla pista di Lodi, portare via punti non è mai facile. Siamo partiti bene, poi dopo siamo andati calando nel primo tempo; invece, nel secondo tempo abbiamo fatto delle cose buone, abbiamo giocato un po’ più di squadra, abbiamo alzato i ritmi, abbiamo concesso molto meno e poi qualche occasione che potevamo sfruttare per provare a rientrare in partita non l’abbiamo fatta; ma nel complesso la squadra ha reagito bene, ha combattuto, ha messo in difficoltà in varie fasi della partita il Lodi e viste le condizioni in cui eravamo, devo solo ringraziare i ragazzi per tutto quello che hanno fatto e che hanno dato. È chiaro che c’è sempre da migliorarsi, che sempre da sistemare alcune cose ma fondamentalmente, a Lodi paghiamo qualche errore individuale, poi riprendere le partite in queste piste è sempre difficile, però rimane una grande prestazione della squadra che ci accompagna alla prossima in casa con il Sandrigo.
I quintetti iniziali disposti dai due allenatori vedono capitan Grimalt tra i pali del Lodi e davanti a lui Faccin, Najera, Fernandes e Antonioni; mentre per l’Hockey Sarzana: Corona in porta, in queste gare, con la fascia da capitano, mentre davanti a lui: Illuzzi, Rubio, Ortiz e De Rinaldis.
Il Sarzana inizia bene la gara, con diverse buone occasioni: come la buona conclusione in area di Illuzzi e il palo sfortunatissimo colpito da Rubio. A sbloccare la gara però è il Lodi, dopo sei minuti, grazie all’ex rossonero Pablo Najera, che sfrutta la pressione per rubar pallina e fiondarsi verso la porta: solo contro il portiere riesce in un rapido dribbling e realizza l’1-0. Appena un minuto dopo arriva il raddoppio giallorosso, firmato Filipe Fernandes, che sfugge alla marcatura e riesce a colpire al volo il suggerimento rasoterra di Najera, siglando il 2-0. A sei minuti dalla pausa arriva il gol del 3-0, realizzato da Liam Bozzetto, che servito da Fernandes, riesce a colpire al volo e sorprendere Corona sul suo palo. Nella seconda metà di gara i ritmi si mantengono alti e il Sarzana riesce a riaprirla dopo cinque minuti, grazie al gol strepitoso di Facundo Ortiz, che in alza e schiaccia supera Grimalt. La risposta del Lodi non si fa aspettare, appena 15 secondi dopo Najera realizza la doppietta, con un angolatissimo rovescio rasoterra, che sorprende Corona. All’ottavo minuto arriva la doppietta di Facundo Ortiz, che sfrutta al massimo l’ottimo suggerimento di Illuzzi. Ancora una volta però il Lodi risponde subito al gol subito, con la doppietta di Fernandes, che in un rapido contropiede spiazza Corona sul suo palo. Al minuto 12’07 arriva la rete del classe 2005 Mirko Tognacca, che supera Grimalt con il rovescio da fuori area e segna il 5-3 con cui si conclude la gara.
“MISSION IMPOSSIBLE” A LODI PER L’HOCKEY SARZANA, I RAGAZZI DI MISTER FESTA ALLA RICERCA DEI TRE PUNTI.

In arrivo la sedicesima di campionato, in cui l’Hockey Sarzana dovrà affrontare fuoricasa l’Amatori Wasken Lodi. Rossoneri che arrivano a questa gara dopo il 2-2 rimediato al Pala Barsacchi contro il CGC Viareggio, in una gara dove la solidità della squadra ha mantenuto una partita molto chiusa. Sabato i ragazzi di mister Festa tenteranno nell’ardua missione dei tre punti al Pala Castellotti, dove finora i giallorossi hanno commesso pochissimi errori. I ragazzi di mister Bresciani arrivano dall’appuntamento infrasettimanale della Coppa Italia: la sfida contro il Valdagno, vinta in rimonta per 5-3. “Non mi interessa parlare del Lodi, a loro pensa il loro allenatore, che è uno dei migliori al mondo e allena una grande squadra. A noi per salvarsi senza passare dai play-out ci serve fare un’impresa. Bisogna quindi passare dalle difficoltà, con il lavoro però si può fare tanto e a Viareggio abbiamo dato una bella risposta. Io credo ciecamente nella squadra, nei miei giocatori e nel lavoro del mister e sono certo che usciremo presto da questo incubo”. Queste le parole del Presidente Corona alla vigilia del match. (nella foto di Juri Chiari Francesco De Rinaldis ex della gara)
In arrivo la sedicesima di campionato, in cui l’Hockey Sarzana dovrà affrontare fuoricasa l’Amatori Wasken Lodi. Rossoneri che arrivano a questa gara dopo il 2-2 rimediato al Pala Barsacchi contro il CGC Viareggio, in una gara dove la solidità della squadra ha mantenuto una partita molto chiusa. Sabato i ragazzi di mister Festa tenteranno nell’ardua missione dei tre punti al Pala Castellotti, dove finora i giallorossi hanno commesso pochissimi errori. I ragazzi di mister Bresciani arrivano dall’appuntamento infrasettimanale della Coppa Italia: la sfida contro il Valdagno, vinta in rimonta per 5-3. “Non mi interessa parlare del Lodi, a loro pensa il loro allenatore, che è uno dei migliori al mondo e allena una grande squadra. A noi per salvarsi senza passare dai play-out ci serve fare un’impresa. Bisogna quindi passare dalle difficoltà, con il lavoro però si può fare tanto e a Viareggio abbiamo dato una bella risposta. Io credo ciecamente nella squadra, nei miei giocatori e nel lavoro del mister e sono certo che usciremo presto da questo incubo”. Queste le parole del Presidente Corona alla vigilia del match.
“Quella di Lodi è una pista difficile” – dice mister Sergio Festa – “penso che ci abbia vinto solo una squadra finora e conosciamo tutti il valore del Lodi, sappiamo tutti il palazzetto quanto sa essere caloroso, quindi dobbiamo essere bravi a fare una partita soprattutto intelligente, ma con la voglia di portare punti a casa e bisogna preparare la settimana e andare lì con la mentalità di portarla a casa e di provare a vincerla, perchè in questo campionato può succedere di tutto; nello sport non c’è mai un risultato già acquisito finché non si gioca sul campo, quindi quello che voglio trasmettere ai ragazzi è che dobbiamo andare a Lodi e provare a vincere la partita. Abbiamo le qualità per farlo, chiaramente dobbiamo prepararci bene e soprattutto dare tutto e di più in quei 50 minuti.”
L’Amatori Wasken Lodi arriva alla sfida con l’importante assenza di Francesco Compagno, dopo l’infortunio alla mano rimediato nella sfida contro l’Azzurra Novara. A disposizione di mister Pierluigi Bresciani dunque: capitan Valentin Grimalt, il suo cambio Riccardo Porchera, il classe ‘97 Lorenzo Giovannetti, il classe ‘98 Alessandro Faccin, reduce dei mondiali di Novara con la nazionale azzurra e secondo miglior marcatore della rosa giallorossa con 13 gol in campionato, l’ex rossonero Pablo Najera, il portoghese classe ‘98 Filipe Fernandes, anche lui con 13 realizzazioni in campionato, l’emiliano classe ‘99 Davide Nadini, il classe 2002 Morgan Antonioni, il classe 2005 Liam Bozzetto ed il classe 2007 Giovanni Monticelli.
Nella gara di andata il Lodi espugnò il PalaTori vincendo 1-2 grazie ai gol di Faccin ed al tiro diretto realizzato di Compagno, contro l’unica rete del Sarzana, realizzata da Ortiz.
SI GIOCA: sabato 18 gennaio – ore 21:00 –
Palasport Eugenio Castellotti di Lodi (LO)
Arbitri: Joseph Silecchia di Giovinazzo (BA) e Mauro
ANCORA UN TURNO DI RIPOSO, DOPO LA VITTORIA CON IL CAMAIORE: 8-5 SI RITORNA IN PISTA IL 1 FEBBRAIO CONTRO LA PUMAS A VIAREGGIO.

Straordinaria prestazione dell’Hockey Sarzana contro il Rotellistica Camaiore 8-5 il risultato finale al PalaTori e dunque 12 punti in classifica per i rossoneri, che ora dividono il primo posto in classifica con Matera e Castiglione. Ora mister Vianna ha due settimane per preparare la prossima sfida, che li vedrà in trasferta contro il Pumas Viareggio. “Era una partita dove dovevamo essere molto concentrati, cercare di fare la partita perfetta” – dice mister José Vianna – “sappiamo tutti che la partita perfetta non esiste, ma abbiamo cercato di fare il meglio che si poteva fare, quindi essere molto concentrati a livello difensivo, essere cinici a livello offensivo. (Nella foto Alessio Perroni grande protagonista della gara)
HOCKEY SARZANA – ROTELLISTICA CAMAIORE: 8-5 (4-2; 4-3)
HOCKEY SARZANA: A. Perroni, Vanello, Pistelli (c), Angeletti, Perroni, Farina, Lavagetti, Tognacca, Stefanucci; allenatore José Vianna.
ROTELLISTICA CAMAIORE: Bandieri (c), Motaran, Raffaelli, Bellè, Mattugini, Pardini, Ballestero, Alonso, Maremmani, Taiti; allenatore Alberto Orlandi.
MARCATORI:
1t: 12’24” Andrea Perroni (SAR), 13’07” Bruno Alonso (CAM), 16’49” Matteo Pistelli (SAR), 20’57” Lorenzo Angeletti (SAR), 24’56” Matteo Pardini (CAM), 25’ Lorenzo Angeletti (SAR)
2t: 4’08” Mirko Tognacca (SAR), 7’38” Matteo Pardini (CAM), 9’38” Mirko Tognacca (SAR), 14’27” Lorenzo Angeletti (SAR), 15’06” Niccolò Mattugini (CAM), 16’20” Bruno Alonso (CAM), 18’57” Matteo Pistelli (SAR)
Espulsioni:
1t: 19’52” Bruno Alonso (CAM), 22’51” Davide Motaran (CAM),
2t: 17’45” Lorenzo Angeletti (SAR)
Arbitri: Paolo Moresco di Marostica (VI) e Matteo Righetti di Sarzana (SP)
“Era una partita dove dovevamo essere molto concentrati, cercare di fare la partita perfetta” – dice mister José Vianna – “sappiamo tutti che la partita perfetta non esiste, ma abbiamo cercato di fare il meglio che si poteva fare, quindi essere molto concentrati a livello difensivo, essere cinici a livello offensivo. Abbiamo giocato in cinque, però ha fatto un’altra grande prestazione il nostro portiere e in generale, questa volta posso dire che tutti hanno giocato una grandissima partita; i ragazzi hanno lavorato e hanno fatto ciò di cui si era parlato in settimana e sono stati molto rispettosi della strategia che avevo chiesto ed è andata molto bene. Riguardando la partita, 8-5 mi è sembrato un po’ poco, abbiamo avuto tante possibilità per fare anche di più, a livello difensivo abbiamo curato certi aspetti che si sono dimostrati positivi. Il Camaiore comunque è una squadra importante, una squadra che gioca, che ti fa danno, che appena sbagli qualcosa ti punisce, quindi è andata molto bene così. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, della squadra e sono contentissimo di far parte di questo progetto. Per la prossima partita abbiamo due finesettimana a riposo, che mi daranno la possibilità di recuperare Ungari, riprendere per bene Vanello, rientrerà anche Andreani, quindi diciamo che se tutto va bene, dovremmo essere al completo per giocare contro la Pumas, sapendo che è una pista difficile, quindi adegueremo le strategie e il sistema, per giocare su quella pista, ma sapendo che ora come ora penso che i ragazzi abbiano capito che in questo campionato, possiamo giocarcela bene con tutti, quindi dobbiamo giocare alla pari, a viso aperto, fare la nostra partita, con rispetto per l’avversario, però andare là per fare il meglio possibile, come facciamo sempre e per portare a casa la vittoria.”
I quintetti iniziali delle due squadre vedono A. Perroni, Pistelli, Tognacca, Angeletti e Perroni per il Sarzana e Bandieri, Pardini, Alonso, Motaran e Maremmani per il Rotellistica Camaiore. La gara comincia con diverse buone conclusioni da entrambe le parti, le squadre si affrontano a viso aperto sin dai primi istanti. Al dodicesimo minuto arriva il gol Andrea Perroni che sblocca la gara, con un potente rovescio che fa passare la pallina sotto al guantone destro di Bandieri. Meno di un minuto dopo c’è già la risposta del Camaiore: Bruno Alonso si fionda in area avversaria e nonostante venga travolto dal portiere, riesce ad allargare la pallina e realizzare il gol del pari. Al minuto 16’49” il capitano sarzanese Matteo Pistelli intercetta un passaggio a metà campo e in contropiede realizza con un fortissimo tiro di piatto, riportando avanti i suoi. Pochi istanti dopo c’è l’occasionissima per il Camaiore di pareggiare, viene infatti concesso il rigore ai toscani: ad occuparsene è Motaran, che tenta il piatto, ma l’ottimo Alessio Perroni para in tuffo con il gambale e successivamente anche il secondo tentativo sulla respinta. A cinque minuti dalla pausa c’è il cartellino blu per Bruno Alonso per l’intervento irregolare su Perroni, dunque punizione di prima, che i rossoneri non riescono a sfruttare bene; Tognacca infatti tenta il dribbling su Bandieri, ma una volta spostato il portiere, tira alto. Nei minuti di superiorità numerica però i ragazzi di mister Vianna riescono ad allungare il vantaggio, grazie alla conclusione fortissima, da distanza ravvicinata di Lorenzo Angeletti. Dopo un paio di minuti, arriva l’espulsione anche per Motaran per l’intervento falloso su Tognacca. Dunque punizione di prima, battuta da Matteo Pistelli, che con il piatto, tenta il tiro diretto, ma para bene Bandieri. A quattro secondi dalla pausa, il Sarzana commette il decimo fallo di squadra, la punizione di prima, battuta da Matteo Pardini, che con grandissima calma e pulizia dribbla Perroni e realizza. Sull’ultima battuta del primo tempo, Pistelli tenta la conclusione da metà campo, respinta da Bandieri, ma sulla pallina vagante arriva subito Lorenzo Angeletti, che realizza sul suono della sirena il gol del 4-2. Nella ripresa si danno subito da fare le due squadre, al quarto minuto arriva la rete al volo di Mirko Tognacca. Al settimo minuto viene concesso un altro rigore al Rotellistica Camaiore, questa volta battuto da Matteo Pardini, che realizza con un potente tiro di piatto. Dopo altri due minuti arriva la risposta del Sarzana: Angeletti serve Tognacca e lo lascia solo contro Bandieri, il classe 2005 supera il portiere e sigla la doppietta. Al quattordicesimo minuto, in seguito all’errore offensivo del Camaiore, Tognacca e Angeletti si ritrovano soli contro il portiere ed il classe 2006 realizza la tripletta personale, portando il risultato sul 7-3. Appena un minuto dopo arrivano le conclusioni di Niccolò Mattugi ni e Bruno Alonso che accorciano le distanze. L’ultimo gol lo realizza capitan Pistelli che, in inferiorità numerica in seguito al blu ad Angeletti, riesce a recuperar pallina e spiazzare Bandieri, segnando il gol del definitivo 8-5.
Ora mister Vianna ha due settimane per preparare la prossima sfida, che li vedrà in trasferta contro il Pumas Viareggio, al momento con 9 punti in classifica: frutto delle vittorie con Prato, S.P.V. Viareggio e Salerno; unica sconfitta contro il Camaiore.
SI GIOCA: sabato 1° febbraio 2025 – ore 20:45 –
Palasport Dorando Petri di Viareggio (LU)
SARZANA RISORGE PAREGGIO AL PALABARSACCHI CONTRO IL CGC VIAREGGIO: 2-2 IL RISULTATO FINALE.

Grande battaglia al Pala Barsacchi tra Sarzana e CGC Viareggio, terminata 2-2, dopo 50 minuti di pura adrenalina. I ragazzi di mister Festa sono riusciti a trovare il vantaggio entrambe le volte, prima con la realizzazione splendida di Illuzzi, poi con la punizione di prima di Ortiz; in entrambe le occasioni però i bianconeri sono riusciti a sfruttare un’ingenuità del Sarzana per trovare il pareggio. Un punto importante in una pista difficile per i rossoneri, che ora guardano al prossimo arduo appuntamento: la trasferta a Lodi. “È stata una partita difficile ma sono orgoglioso della squadra. Un punto importante conquistato in una pista complicata come il PalaBarsacchi di Viareggio” dice il Presidente Maurizio Corona. (nella foto di Luciana Castagna Facundo Ortiz)
CGC VIAREGGIO – HOCKEY SARZANA: 2-2 (1-1; 1-1)
CGC VIAREGGIO: Gomez, Lombardi, Puccinelli, Rosi, Cinquini, Muglia, D’anna (c), Mura, Raffaelli, Torre; allenatore Alessandro Cupisti.
HOCKEY SARZANA: Corona (c), Manrique, Festa, Illuzzi, Rubio, Mattugini, Ortiz, Tognacca, De Rinaldis, Venè; Sergio Festa.
MARCATORI:
1t: 18’06” Illuzzi (SAR), 20’40” Mura (CGC)
2t: 12’56” Ortiz (SAR), 16’34” Muglia (CGC)
Espulsioni:
2t: 12’56” (2’) Mura (CGC), 16’34” (2’) Ortiz (SAR)
Arbitri: Claudio Ferraro di Bassano del Grappa e Davide Marcolin di Lusiana (VI)
“Per me, per la mia squadra, è stato un masticare amaro” – dice mister Sergio Festa – “perchè abbiamo fatto una grandissima prestazione sotto tutti i punti di vista, sotto tutti i profili: fisico, mentale, tecnico, tattico e abbiamo sbagliato veramente poco: qualche sbavatura in fase offensiva, qualche conclusione non troppo precisa; però la partita nel complesso è stata davvero ottima; è mancato solo il risultato pieno, ma come ho detto ai ragazzi, ci sono stati degli episodi, ma non voglio che si continui a pensare a queste cose qui, perchè ormai la partita è andata. Sappiamo benissimo che potevamo portarla a casa e potevamo prendere i tre punti, ma non deve essere adesso un fattore negativo, ma dev’essere trasformato in voglia di rivincita già subito con la partita di Lodi.”
I quintetti iniziali delle due squadre sono: Gomez, Lombardi, Mura, Cinquini e Rosi per il CGC Viareggio; mentre per l’Hockey Sarzana: Corona, Rubio, De Rinaldis, Ortiz e Manrique.
La gara comincia con un lungo periodo di studio da parte delle due squadre, il primo gol si fa attendere fino al diciottesimo minuto, quando Rubio scarica su Domenico Illuzzi, che riesce ad entrare in area e spiazzare magnificamente Pablo Gomez sul secondo palo, siglando l’1-0 ed il dodicesimo gol stagionale. Dopo appena un paio di minuti arriva la risposta del CGC Viareggio, realizzata da Federico Mura, che supera Corona con il tiro dalla lunga distanza, il portiere sarzanese vede partire il tiro probabilmente in ritardo e non riesce a stopparlo in maniera corretta. Il secondo tempo comincia dunque con una situazione di parità e le due squadre non sembrano riuscire a sbloccarsi. Al minuto 12’56” arriva però il cartellino blu a Mura, in seguito al fallo su Illuzzi, che stava ripartendo in contropiede, dunque punizione di prima, battuta da Facundo Ortiz, che dal dischetto tira direttamente con il piatto e supera Gomez con una conclusione fortissima, siglando il 2-1. Al minuto 16’34” arriva la doppia ammonizione per simulazione a Ortiz e dunque cartellino blu. Per la punizione di prima si propone Samuele Muglia, che contro Corona, tenta il dribbling, in primis parato dal capitano sarzanese, poi sulla respinta, il viareggino riesce a realizzare e portare il risultato sul definitivo 2-2.