Autore: Hockey Sarzana
SANTIAGO “CHINO” MANRIQUE CI SIAMO !!! IL NAZIONALE ARGENTINO UNDER 19 , BOMBER DEL CONCEPCION E’ IL COLPO DI MERCATO DELL’ HOCKEY SARZANA.
Un colpo in serbo dal mondiale under 19 disputato a Novara, che si è perfezionato in poco meno di un mese, anche se le voci davano da tempo l’ Hockey Sarzana sulle tracce di un talento argentino per completare la rosa e per iniziare costruire la squadra della prossima stagione, e dal cilindro del Presidente Maurizio Corona esce il nome di Santiago Manrique, per tutti il “Chino”, attaccante del Concepcion Patin Club di San Juan, “la culla dei campioni” come dice lo slogan del club, una delle grandi promesse dell’ hockey argentino, dotato di grande velocità e di una tecnica individuale incredibile, grande protagonista con la nazionale argentina al mondiale di Novara dove la “selecion” albiceleste under 19 si è classificata al terzo posto. Queste le prime parole di Santiago Manrique “Ho avuto la possibilità di poter realizzare i miei sogni più grandi che mi ero prefissato appena ho iniziato a giocare a hockey, il primo era quello di giocare nella prima squadra del mio club, il secondo era quello di poter rappresentare il mio Paese, l’Argentina in un Mondiale, che ho potuto realizzare al Mondiale di Novara in Italia dove abbiamo conquistato il terzo posto, e l’ultimo sogno era quello di poter andare a giocare all’estero, cosa che, grazie a Dio, ora si sta avverando a Sarzana. Posso dirvi che sono in ansia e non vedo l’ora di indossare la maglia del Sarzana e sono disposto a dare tutto me stesso per la squadra e sogno di portare Sarzana più in alto possibile.” Santiago Manrique dovrebbe atterrare a Firenze nella giornata del 12 dicembre, dopo le visite mediche e le burocrazie per il permesso di soggiorno si presenterà per le interviste alla stampa alle ore 19,00 in sede al Vecchio Mercato per poi effettuare il primo allenamento con la maglia rossonera alle ore 20,30 se tutto ok esordirà per la coppa europea sabato 14 contro gli svizzeri, mentre in campionato bisognerà attendere la prima giornata di ritorno l’ 11 gennaio in casa contro il Monza oltre ad essere inserito nel roster dell’ under 23. (nella foto Santiago “Chino” Manrique con la maglia della nazionale Argentina).
Il Presidente Maurizio Corona presenta così l’ultimo colpo : “Ormai è un classico della nostra società prendere giocatori tecnicamente molto bravi ed estremamente giovani. Dopo aver fatto tante volte “bingo”, basta citare Rampulla , Ipinazar, Jeronimo Garcia, Negro Moyano, Facundo Ortiz, Bruno Alonso e Joaquin Olmo ci riproviamo anche in questa stagione ed ecco arrivare Santiago Manrique per tutti “Chino”. Sarzana continua con la politica che è quella di cercare in giro giocatori giovani promettenti che hanno “fame” e voglia di sfondare e diventare dei professionisti dell’ hockey pista. Santiago Manrique, 18 anni appena compiuti – continua Corona – è uno dei giovani più interessanti del panorama hockeystico argentino e mondiale, è stato caldeggiato da Osvaldo Raed direttamente al sottoscritto, lo ho osservato con attenzione anche al mondiale di Novara e me ne sono innamorato e lo abbiamo messo sotto contratto sino al 30 Giugno 2026. Di Santiago Manrique , talento puro che abbiamo dovuto rubare alla concorrenza di un club portoghese, mi ha impressionato la sua rapidità, la sua velocità (in cui ricorda Danilo Rampulla), la sua tecnica e le sue doti di bomber di razza, per lui parlano le reti messe a segno nelle ultime due stagioni nel campionato di San Juan . Il suo, un 2024 magico con il CPC: Campione Argentino categoria Junior, Campione official categoria Junior , Campione della liga A2. Con la selezione Argentina: Campione Campionato Panamericano e medaglia di bronzo al mondiale di Novara. Comunque – conclude Corona – voglio ringraziare due amici Leopoldo Merani dell’azienda Ecosolare e Stefano Tognoni degli Autrasporti Tognoni che mi hanno supportato in questa operazione ” Queste la parole di Osvaldo “taco” Raed, fuoriclasse ex nazionale argentino ex giocatore rossonero nella stagione 2015-16 e uomo simbolo della cantera del Concepcion , che oltre a vederlo crescere è un suo grandissimo estimatore “Santi Manrique è un gran giocatore con molta tecnica e visione di gioco, ha il vizio del gol e la caratteristica di tutti i giocatori della cantera del Concepcion di San Juan, giocatori che nascono con la fame di vincere. Poi è un giocatore con un gran margine di miglioramento, è un grandissimo acquisto per l’ Hockey Sarzana” Un colpo in serbo dal mondiale under 19 disputato a Novara, che si è perfezionato in poco meno di un mese, anche se le voci davano da tempo l’ Hockey Sarzana sulle tracce di un talento argentino per completare la rosa e per iniziare costruire la squadra della prossima stagione, e dal cilindro del Presidente Maurizio Corona esce il nome di Santiago Manrique, per tutti il “Chino”, attaccante del Concepcion Patin Club di San Juan, “la culla dei campioni” come dice lo slogan del club, una delle grandi promesse dell’ hockey argentino, dotato di grande velocità e di una tecnica individuale incredibile, grande protagonista con la nazionale argentina al mondiale di Novara dove la “selecion” albiceleste under 19 si è classificata al terzo posto. Ecco le prime parole di Santiago Manrique dopo la firma del contratto che lo lega alla società di Piazza Terzi sino a Giugno 2026.
“Mi chiamo Santiago Manrique, meglio conosciuto come “Chino”, ho iniziato a giocare a hockey all’età di 3 anni al CPC (Concepcion Patin Club), il club del mio cuore, quello che mi ha visto crescere e mi ha dato tutto per essere il migliore, quello che sono oggi sia nello sport che a livello personale, il CPC è praticamente la mia seconda casa.
Ho avuto la possibilità di poter realizzare i miei sogni più grandi che mi ero prefissato appena ho iniziato a giocare a hockey, il primo era quello di giocare nella prima squadra del mio club, il secondo era quello di poter rappresentare il mio Paese, l’Argentina in un Mondiale, che ho potuto realizzare al Mondiale di Novara in Italia dove abbiamo conquistato il terzo posto, e l’ultimo sogno era quello di poter andare a giocare all’estero, cosa che, grazie a Dio, ora si sta avverando a Sarzana.
Sei felice di giocare a Sarzana? Sì, la verità è che sono molto felice, come ho detto prima, era il mio sogno più grande poter andare a giocare all’estero e poter crescere come giocatore e anche come persona.
Hai visto il Sarzana giocare la scorsa stagione? Si la scorsa stagione ho visto diverse partite ed è stata una squadra che mi è piaciuta tantissimo per il modo in cui giocava e soprattutto per i tifosi che sostengono la squadra con calore e mi sono innamorato di questo club.
Cosa vuoi dire ai tifosi del Sarzana? Posso dire che sono in ansia e non vedo l’ora di indossare la maglia numero 5 del Sarzana e sono disposto a dare tutto me stesso per la squadra e sogno di portare Sarzana più in alto possibile e ho tanta voglia di festeggiare con i tifosi rossoneri.
Santiago Manrique dovrebbe atterrare a Firenze nella giornata del 12, dopo le visite mediche e le burocrazie per il permesso di soggiorno si presenterà per le interviste alla stampa alle ore 19,00 in sede al Vecchio Mercato per poi effettuare il primo allenamento con la maglia rossonera alle ore 20,30 se tutto ok esordirà in europa sabato 14 con gli svizzeri, mentre in campionato bisognerà attendere la prima giornata di ritorno l’ 11 gennaio in casa contro il Monza oltre ad essere inserito nel roster dell’ under 23.
CROLLA L’HOCKEY SARZANA A GIOVINAZZO: 7-3 IL RISULTATO FINALE.
L’Hockey Sarzana crolla a Giovinazzo in una partita dove è sicuramente mancata la mentalità giusta nei ragazzi di mister Festa: 7-3 il risultato finale di una gara molto sofferta soprattutto a livello difensivo. Ora però i ragazzi di mister Sergio Festa devono guardare al prossimo importante appuntamento: l’incontro internazionale di WSE Cup, che il 14 dicembre 2024 li vedrà coinvolti nella gara di ritorno degli ottavi di finale contro gli svizzeri del RSC Uttigen, sfida che nella gara di andata è terminata 3-4 per i rossoneri. Il Presidente Maurizio Corona dice del momento “alcuni nostri pseudo tifosi parlano in modo catastrofico di un campionato in cui alla decima giornata ci vede undicesimi, con tre squadre dietro di no ei dove l’ottavo posto e’ distante soli tre punti, in cui sono racchiuse altre tre squadre. Parlano di scelte sbagliate e francamente non capisco quali, Olmos e Garcia sono andati via per loro scelta e per andare in una squadra di vertice spagnola, l’allenatore aveva dato le dimissioni lo scorso dicembre dicendo che comunque andava non avrebbe continuato. Abbiamo acquistato giocatori top perché Rubio lo scorso anno ha salvato il Giovinazzo da solo ed era richiesto da mezza serie A, perché Mattugini era ed e’ uno dei giovani più talentuosi italiani con campionati importanti disputati a Montebello e a Correggio. Sergio Festa e’ uno degli allenatori più’ preparati, emergenti e di prospettiva futura del campionato italiano, non per niente e’ già stato inserito negli staff della nazionale italiana. Ora arriverà un ulteriore rinforzo il giovane di miglior prospetto argentino in questo momento. Essere tifosi dell’hockey Sarzana che resta comunque la squadra con il budget minore della serie A1 e che in quindici anni di serie A1 ha avuto campionati più o meno facili deve essere un orgoglio. E’ facile tifare la squadra quando vince, la squadra va tifata sempre ed e’ proprio in questi momenti che si vede il tifoso vero. Ecco perché gli Incessanti sono l’esempio e ci danno la forza di non mollare mai. Ora sabato in Coppa e mercoledì contro il Bassano in campionato spero nel Vecchio Mercato pieno per l’amore della maglia e per l’amore della città”. (nella foto Domenico Illuzzi autore di tre reti mette a segno il tiro di prima )
L’Hockey Sarzana crolla a Giovinazzo in una partita dove è sicuramente mancata la mentalità giusta nei ragazzi di mister Festa: 7-3 il risultato finale di una gara molto sofferta soprattutto a livello difensivo. Ora però i ragazzi di mister Sergio Festa devono guardare al prossimo importante appuntamento: l’incontro internazionale di WSE Cup, che il 14 dicembre 2024 li vedrà coinvolti nella gara di ritorno degli ottavi di finale contro gli svizzeri del RSC Uttigen, sfida che nella gara di andata è terminata 3-4 per i rossoneri.
INDECO AFP GIOVINAZZO – SARZANA: 7-3 (3-0, 4-3)
INDECO AFP GIOVINAZZO: Veludo, Amato (c), Clavel, Colamaria, Tabarelli, Mezzina, Dilillo, Turturro, D’avanzo, Dangelico; allenatore Depalma
HOCKEY SARZANA: Corona, Illuzzi, Borsi (c), Rubio, Angeletti, Mattugini, Ortiz, Tognacca, De Rinaldis, Venè; allenatore Sergio Festa.
MARCATORI:
1t: 13’34” Tabarelli (AFP), 18’54” Mezzina (AFP), 24’47” Colamaria (tir.dir) (AFP)
2t: 12’46” Colamaria (tir.dir) (AFP), 13’28” Turturro (AFP), 18’01” Illuzzi (tir.dir) (SAAR), 21’28” Colamaria (AFP), 22’26” illuzzi (inf.num) (SAR), 23’03” Illuzzi (tir.dir) (SAR), 24’10” Colamaria (AFP)
Espulsioni:
1t: 12’59” Borsi (2′) (SAR)
2t: 12’46” Rubio (2′) (SAR), 17’42” Rubio (2′) (SAR), 18’01” Clavel (2′) (AF), 22’00” Ortiz (2′) (SAR), 23’03” Turturro (2′) (AFP)
Arbitri: Ulderico Barbarisi di Salerno e Roberto Giovine di Salerno
Il Presidente Maurizio Corona dice del momento “alcuni nostri pseudo tifosi parlano in modo catastrofico di un campionato in cui alla decima giornata ci vede undicesimi, con tre squadre dietro di no ei dove l’ottavo posto e’ distante soli tre punti, in cui sono racchiuse altre tre squadre. Parlano di scelte sbagliate e francamente non capisco quali, Olmos e Garcia sono andati via per loro scelta e per andare in una squadra di vertice spagnola, l’allenatore aveva dato le dimissioni lo scorso dicembre dicendo che comunque andava non avrebbe continuato. Abbiamo acquistato giocatori top perché Rubio lo scorso anno ha salvato il Giovinazzo da solo ed era richiesto da mezza serie A, perché Mattugini era ed e’ uno dei giovani più talentuosi italiani con campionati importanti disputati a Montebello e a Correggio. Sergio Festa e’ uno degli allenatori più’ preparati, emergenti e di prospettiva futura del campionato italiano, non per niente e’ già stato inserito negli staff della nazionale italiana. Ora arriverà un ulteriore rinforzo il giovane di miglior prospetto argentino in questo momento. Essere tifosi dell’hockey Sarzana che resta comunque la squadra con il budget minore della serie A1 e che in quindici anni di serie A1 ha avuto campionati più o meno facili deve essere un orgoglio. E’ facile tifare la squadra quando vince, la squadra va tifata sempre ed e’ proprio in questi momenti che si vede il tifoso vero. Ecco perché gli Incessanti sono l’esempio e ci danno la forza di non mollare mai. Ora sabato in Coppa e mercoledì contro il Bassano in campionato spero nel Vecchio Mercato pieno per l’amore della maglia e per l’amore della città”. “Per me è stata una grandissima delusione” – dice il mister Sergio Festa – “non nascondo che nella mia testa ero convinto di andare a vincere, anche perchè questa squadra, fuori casa aveva espresso sempre il suo massimo potenziale, aveva fatto ottime partite, aveva raccolto punti importanti, aveva sempre giocato partite di spessore, di carattere, cosa che purtroppo a Giovinazzo non c’è stato, abbiamo giocato a ritmi bassissimi, abbiamo difeso male e non ho visto quella fame di una squadra che stava comunque risalendo la china, che poteva riagganciare la zona play off e giocare per qualcosa di più importante, è mancato proprio quello: la fame che contraddistingue un po’ il vero Sarzana, il Sarzana che non molla mai. Mi assumo completamente la colpa di tutto questo perchè se la squadra non è riuscita a fare quello che avevamo preparato, non è entrata in pista motivata, con la fame e la cattiveria giusta, è solo ed esclusivamente colpa mia, non ho probabilmente saputo dare ai ragazzi le motivazioni giuste, non ho saputo trasmettere quella cattiveria, di cui c’era bisogno. Questo è quello che dirò ai miei ragazzi: di stare tra virgolette tranquilli, perchè è stato un errore mio e loro devono continuare a lavorare in settimana come hanno fatto; però da questo grande errore che abbiamo commesso, bisogna ripartire e non farlo più, nella squadra dell’Hockey Sarzana non deve mai mancare quella fame, quella voglia e quella motivazione, questa è l’unica cosa che non può mai mancare, possiamo sbagliare le partite, possiamo giocare male, ma non possiamo mai mollare, non possiamo mai non giocare da Sarzana”
L’Hockey Sarzana crolla a Giovinazzo in una partita dove è sicuramente mancata la mentalità giusta nei ragazzi di mister Festa. Una vittoria, quella del Giovinazzo, determinata sin dalle prime battute, i ragazzi di mister Depalma sono stati bravi a sfruttare ogni errore dei rossoneri. Il blu a Borsi costa il gol su powerplay di Lucas Tabarelli al minuto 13’, grazie allo scambio veloce con Mezzina. Lo stesso giocatore numero 70 firma il raddoppio con un tiro dalla media distanza in diagonale che sorprende Corona. Il Giovinazzo fugge a +3 a 13 secondi dalla fine del primo tempo, quando Colamaria viene atterrato fuori dall’area. Il tiro diretto viene realizzato dallo stesso Colamaria con un tiro battuto sotto l’incrocio. Anche il secondo tempo si apre con un’altra rete della formazione pugliese, sfruttando al massimo l’occasione di tiro diretto, nonostante Sarzana operi di rimessa sfiorando il gol. Ancora il talento pugliese questa volta a mezz’altezza firma il 4-0. Ancora Mezzina è uomo chiave del match perchè al minuto 13’ serve in profondità Turturro che comodamente supera l’estremo ligure per il 5-0. Si alzano i toni ed anche i cartellini blu: l’altro talento giovinazzese, in casacca rossonera Domenico Illuzzi realizza il 5-1 su tiro diretto ma ancora il suo concittadino al minuto 21’ risponde in contropiede, lanciato da Turturro. Illuzzi nonostante l’inferiorità numerica dei rossoneri, segna il 6-2 dopo pochi secondi sull’ennesimo cartellino blu, ancora il numero 9 realizza su tiro diretto realizzando la seconda tripletta stagionale e portandosi a 9 reti in campionato. Il definitivo 7-3 di una gara ricca di intensità e di emozioni è ancora di un generoso Paolo Colamaria, a segno per la quarta volta, anche questa volta in campo aperto. I rossoneri rimangono dunque fermi agli 8 punti stagionali ed in undicesima posizione, mentre il Giovinazzo sale in decima posizione con un punto in più del Sarzana. Ora però i ragazzi di mister Sergio Festa devono guardare al prossimo importante appuntamento: l’incontro internazionale di WSE Cup, che il 14 dicembre 2024 li vedrà coinvolti nella gara di ritorno degli ottavi di finale contro gli svizzeri del RSC Uttigen, sfida che nella gara di andata è terminata 3-4 per i rossoneri.
HOCKEY SARZANA IN CERCA DI PUNTI NELLA DIFFICILE TRASFERTA DI GIOVINAZZO.
Continua la serie di risultati positivi per i rossoneri, che si trovano ora in decima posizione, con 8 punti in classifica. La prossima sfida li vedrà affrontare l’Indeco AFP Giovinazzo: una squadra giovanissima e con molte novità, che ha faticato non poco nell’inizio stagione, ma che nelle ultime giornate ha strappato punti importanti a squadre difficili, la squadra arriva infatti da un pareggio tiratissimo contro il Monza e da una sorprendente vittoria in trasferta contro il CGC Viareggio, sarà di certo una vera battaglia. “E’ una partita complicata più di quanto si possa pensare – dichiara il presidente Maurizio Corona – nel campionato di quest’anno non esistono partite semplici. Esiste la capacità di renderle tali e noi sabato a Giovinazzo dobbiamo essere bravi e concentrati a mettere la gara in quella direzione. La formazione del presidente Francesco Minervini, che stimo e a cui sono personalmente legato, è una formazione con molta qualità, Veludo in porta è un top-player, Amato, Colamaria e Tabarelli li conosco molto bene, hanno nelle loro corde colpi importanti”. (nella foto di Luciana Castagna l’abbraccio di De Rinaldis con Borsi dopo il terzo gol contro il Novara)
Continua la serie di risultati positivi per i rossoneri, che si trovano ora in decima posizione, con 8 punti in classifica. La prossima sfida li vedrà affrontare l’Indeco AFP Giovinazzo: una squadra giovanissima e con molte novità, che ha faticato non poco nell’inizio stagione, ma che nelle ultime giornate ha strappato punti importanti a squadre difficili, la squadra arriva infatti da un pareggio tiratissimo contro il Monza e da una sorprendente vittoria in trasferta contro il CGC Viareggio, sarà di certo una vera battaglia. “E’ una partita complicata più di quanto si possa pensare – dichiara il presidente che poi continua – nel campionato di quest’anno non esistono partite semplici. Esiste la capacità di renderle tali e noi sabato a Giovinazzo dobbiamo essere bravi e concentrati a mettere la gara in quella direzione. La formazione del presidente Francesco Minervini, che stimo e a cui sono personalmente legato, è una formazione con molta qualità, Veludo in porta è un top-player, Amato, Colamaria e Tabarelli li conosco molto bene, hanno nelle loro corde colpi importanti”.
“Sarà una partita chiaramente definibile come uno scontro diretto” – dice il mister rossonero Sergio Festa – “andiamo in una pista già difficile di per sé, ma con il fatto che il Giovinazzo, nelle ultime due partite, come noi, ha conquistato 4 punti, quindi sappiamo che sarà una partita molto combattuta, difficile, fisica, però, pur avendo avuto poco tempo, abbiamo studiato tutto quello che potevamo vedere con il cambio allenatore loro, abbiamo cercato di preparare la partita nei minimi dettagli, non c’è stato molto tempo di lavorarlo in pista, ma spero che basti solo il discorso visivo, mentale e di applicazione a quello che poi abbiamo studiato e visto; dobbiamo chiaramente partire con una concentrazione massima, sapendo che sono piste dove il pubblico può spingere la loro squadra nel momento di difficoltà, dove se il palazzetto si accende, la partita diventa ancora più complicata; dobbiamo essere bravi a sfruttare i loro errori, fargli pesare il fattore campo e cercare di andare in contropiede quando ce lo daranno e cercare di gestire bene la pallina, cercare di gerstire i loro attacchi. Per il resto, andiamo lì con la consapevolezza delle nostre prestazioni, della nostra forza, andiamo lì per vincere, per cercare di portare a casa i 3 punti”
Indeco AFP Giovinazzo in questa stagione ha dovuto affrontare diverse sostituzioni, a partire dal nuovo allenatore a campionato iniziato: mister Angelo De Palma, fino ad arrivare alla sostituzione di giocatori come Xavi Rubio e Cosimo Mattugini. La squadra si presenterà alla sfida con il nuovo portiere Francisco Veludo, il classe ‘89 angolano in arrivo da due stagioni al Bassano, reduce inoltre dei Mondiali di Novara 2024; il capitano italo argentino Samuel Amato, classe ‘84 anche lui in arrivo dal Bassano, dove ha giocato per 4 stagioni di fila; Angelo Turturro, classe 2002, cresciuto nel vivaio del Giovinazzo; Lucas Tabarelli, classe 2002 argentino, in arrivo dall’ Olimpia di San Juan; Luigi Turturro, classe 2005, cresciuto nelle giovanili del Giovinazzo; Renato Clavel, classe 2005 argentino, cresciuto nelle giovanili del Social San Juan, in squadra per il secondo anno, nella passata stagione mise a segno 8 reti; Paolo Colamaria, classe 2006, cresciuto nel vivaio della società, nella passata stagione mise a segno 15 reti in 26 partite; Luca Mezzina, classe 2003; Daniele Gadaleta, classe 2005 e il secondo portiere Ottavio Dangelico, classe 2003. l’obbiettivo dei ragazzi di mister Festa sarà di continuare la serie di risultati positivi, anche in vista della partita di ritorno di WSE Cup, ma soprattutto per elevarsi nella classifica del campionato. Negli incontri della passata stagione, l’Hockey Sarzana vinse entrambi gli scontri: 3-2 nella gara di andata giocata a Sarzana, frutto delle reti di Illuzzi e Garcia, contro la doppietta di Mura; mentre a Giovinazzo la partita terminò 4-6, grazie alla tripletta di Illuzzi, i gol di Borsi, Ortiz e Garcia, contro la tripletta di Mura e il gol di Rubio.
SI GIOCA: sabato 7 dicembre 2024 – ore 20:00 –
Pala Pasini di Giovinazzo (BA)
Arbitri: Ulderico Barbarisi e Carlo Iuorio di Salerno (SA)
SARZANA SFATA IL TABU’ DEL VECCHIO MERCATO : 3-1 IL RISULTATO FINALE CONTRO IL NOVARA.
Ottima prova di carattere dei rossoneri, che contro un avversario non facile trovano i primi tre punti casalinghi in una splendida vittoria, in una partita in cui le formazioni hanno lottato fino all’ultimo minuto. Il Sarzana se ne esce vincitore grazie alle reti di Ortiz, Illuzzi e De Rinaldis, in risposta all’unica rete novarese realizzata dall’argentino Marcos Vega. Dunque 8 punti in classifica e decima posizione saldamente confermata per i ragazzi di mister Sergio Festa, che in pochi giorni dovranno preparare la decima di campionato: la trasferta contro l’Indeco AFP Giovinazzo. “Ritrovare la vittoria al PalaTori è stata un’emozione forte, non era forse mai successo perdere quattro gare di seguito al Vecchio Mercato e oggi è stata sicuramente una bella soddisfazione, incoronata da una vittoria molto importante. Abbiamo fatto un’ottima partita a livello di intensità, mentalità e ricerca della vittoria, oggi i ragazzi volevano vincere a tutti i costi. Dal punto di vista tecnico la squadra non ha espresso tutte le sue potenzialità, complice l’aspetto mentale, mancando un po’ di fiducia per via degli ultimi risultati casalinghi. L’importante però era portare a casa i tre punti“ dice il Presidente Maurizio Corona. (nella foto di Luciana Castagna la squadra sotto la curva degli Incessanti a fine partita)
HOCKEY SARZANA – TR AZZURRA NOVARA : 3-1 (0-0, 3-1)
HOCKEY SARZANA: Corona, Illuzzi, Borsi (c), Rubio, Angeletti, Mattugini, Ortiz, Tognacca, De Rinaldis, Venè; allenatore Sergio Festa.
TR AZZURRA NOVARA: Scarso, Brusa (c), Menendez, Ortiz, Petrocchi, Vega, Cardella, Gavioli, Maniero, Bernardelli; allenatore Sergi Punset.
MARCATORI:
1t:
2t: 2’42” Ortiz (SAR), 4’05” Illuzzi (SAR), 18’15” Vega (NOV), 23’34” De Rinaldis (SAR)
Espulsioni:
1t: 5’57” (2’) Petrocchi (NOV)
2t: 4’05” (2’) Maniero (NOV), 4’16” (2’) Illuzzi (SAR), 6’52” (2’) Vega (NOV), 10’19” (2’) Ortiz (NOV), 23’34” Festa (NOV)
Arbitri: Massimiliano Carmazzi e Luca Molli entrambi di Viareggio (LU)
Ottima prova di carattere dei rossoneri, che contro un avversario non facile trovano i primi tre punti casalinghi in una splendida vittoria, in una partita in cui le formazioni hanno lottato fino all’ultimo minuto. Il Sarzana se ne esce vincitore grazie alle reti di Ortiz, Illuzzi e De Rinaldis, in risposta all’unica rete novarese realizzata dall’argentino Marcos Vega. Dunque 8 punti in classifica e decima posizione saldamente confermata per i ragazzi di mister Sergio Festa, che in pochi giorni dovranno preparare la decima di campionato: la trasferta contro l’Indeco AFP Giovinazzo. “Ritrovare la vittoria al PalaTori è stata un’emozione forte, non era forse mai successo perdere quattro gare di seguito al Vecchio Mercato e oggi è stata sicuramente una bella soddisfazione, incoronata da una vittoria molto importante. Abbiamo fatto un’ottima partita a livello di intensità, mentalità e ricerca della vittoria, oggi i ragazzi volevano vincere a tutti i costi. Dal punto di vista tecnico la squadra non ha espresso tutte le sue potenzialità, complice l’aspetto mentale, mancando un po’ di fiducia per via degli ultimi risultati casalinghi. L’importante però era portare a casa i tre punti“ dice il Presidente Maurizio Corona. “il 3-1 ci sta molto, ma molto stretto” – sono le parole di Domenico Illuzzi a fine partita – “perchè già nel primo tempo, con un po’ di lucidità in più, con un po’ di cattiveria in più eravamo, secondo me 4 o 5 a zero facile, poi nel secondo tempo siamo entrati un po’ più cattivi e abbiamo fatto due gol, c’è stato il 2-1 e due o tre occasioni contro dove abbiamo rischiato, non dobbiamo più commettere questi errori. Per la squadra fino ad ora, sono abbastanza contento dal punto di vista del gioco, perchè da quando abbiamo iniziato il campionato, per me giochiamo bene, ci manca sempre quel qualcosa che non ci fa fare il gol, lo prendiamo e speriamo che oggi sia un punto di partenza fino alla fine del campionato, per non fare più questi errori e per dare veramente uno slancio in classifica” – continua Illuzzi parlando dei prossimi appuntamenti – “sappiamo che dobbiamo fare dei sacrifici, si gioca ogni due giorni, questi due mesi sono stati duri perchè abbiamo fatto parecchie trasferte lunghe, adesso c’è Giovinazzo, però per fortuna andiamo in aereo quindi, a Giovinazzo sarà una guerra, io lo so, lo so meglio di chiunque altro, quindi andiamo lì e dobbiamo fare la migliore partita perchè lì non si può sbagliare niente.”
Le due squadre partono con i seguenti quintetti: Corona, Borsi, Rubio, Ortiz e De Rinaldis per l’Hockey Sarzana e Scarso, Brusa, Ortiz, Petrocchi e Gavioli per il TR Azzurra Novara.
Sin dai primi istanti le due formazioni si danno da fare per sbloccare il risultato il prima possibile, con attacchi vivaci e senza risparmiarsi qualche fallo, c’è addirittura il primo cartellino blu dopo appena sei minuti di gioco, ai danni dell’ex Sarzana Elia Petrocchi, dunque punizione di prima per i rossoneri; a occuparsene è Facundo Ortiz, che in seguito a una breve rincorsa tira direttamente di piatto, ma Franco Scarso para in tuffo, Ortiz non riesce poi a superare il connazionale neanche nella respinta, dunque nulla di fatto. Il primo tempo continua con un’alta intensità fino allo scadere del venticinquesimo minuto, però le squadre non riescono a sbloccarsi. Nel secondo tempo i ragazzi di mister Festa rientrano in pista con una cattiveria diversa ed al minuto 2’42” trovano la prima rete della serata, firmata Facundo Ortiz: l’argentino si accentra a gran velocità e dal limite dell’area, con un rovescio fortissimo, buca Scarso, portandosi a casa la quarta rete stagionale. Dopo appena un minuto e mezzo c’è il blu a Maniero per l’aggancio falloso su Domenico Illuzzi, dunque punizione di prima a favore dei rossoneri, battuta proprio dal classe ‘89 sarzanese che con un dribbling pulitissimo supera Scarso e segna il 2-0, portandosi a casa la sesta rete stagionale e confermandosi il miglior marcatore della squadra. Nell’azione successiva viene espulso proprio Illuzzi, per l’intervento falloso in zona pericolosa su Vega. A battere la punizione di prima si propone l’ex rossonero Matteo Cardella, che tenta il tiro diretto, ma la pallina termina fuori, alla destra di Corona. Al minuto 6’52” c’è il cartellino blu a Marcos Vega, dopo lo sgambetto a Ortiz. Per il tiro diretto si ripropone Illuzzi, che però questa volta non riesce a dribblare il portiere argentino. Al minuto 10’14” c’è il decimo fallo di squadra ai danni dei sarzanesi, dunque tiro diretto a favore del Novara, ad occuparsene è Federico Ortiz, che dopo aver fintato il tiro tenta il dribbling su Corona, ma il portiere si stende occupando tutta la porta ed evita il gol, a dargli manforte si fiondano Borsi e Illuzzi, l’ultimo dei quali fermato fallosamente nel dietro porta da Federico Ortiz, che subisce dunque il cartellino blu. Quindi sesta punizione di prima della gara, battuta da Francesco De Rinaldis, che dal dischetto tira direttamente, ma Scarso para prontamente con il guantone destro. Al minuto 18’15 arriva la rete dei novaresi, firmata Marcos Vega, l’argentino riceve pallina in posizione defilata, ma con un tiro di piatto potentissimo supera un finora perfetto Simone Corona. Dopo la rete segnata i novaresi si rianimano e riprendono a giocare con un ritmo altissimo, ma i rossoneri non sono da meno ed a un minuto e mezzo dal termine trovano la rete del risolutivo 3-1 firmata Francesco De Rinaldis, che riceve pallina dentro l’area e in tuffo, tirando al volo, spiazza completamente Franco Scarso, segnando per la terza gara di fila e confermandosi un gran rapinatore d’area.
Il Secolo XIX 4 Dicembre 2024
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VITTORIA IN SVIZZERA PER I ROSSONERI, ORA SI TORNA AL PALATORI PER SARZANA – NOVARA
Ottima prova per i ragazzi di mister Sergio Festa, che hanno ottenuto la splendida vittoria nella sfida di WSE Cup contro l’RSC Uttigen: 3-4 il risultato finale della gara di andata disputata in Svizzera, il ritorno si giocherà al Palasport Giuliano Tori di Sarzana il 14 dicembre 2024. Ora i rossoneri però devono pensare al campionato, infatti il prossimo appuntamento li vedrà coinvolti nella sfida contro il TR Azzurra Novara, una squadra tutt’altro che semplice, che al momento condivide l’undicesima posizione in classifica proprio con il Sarzana, con cinque punti, frutto della vittoria con il Montebello e dei due pareggi, contro Indeco AFP Giovinazzo e CGC Viareggio nell’ultima giornata.” Ora torniamo a giocare al Vecchio Mercato, che per noi deve essere una risorsa – dice il presidente Maurizio Corona – ecco perché sabato dovremmo essere tutt’uno squadra società e pubblico perché vincere darebbe un’altra piega al nostro campionato.” (nella foto l’abbraccio di Tognacca a Borsi dopo la rete del vantaggio)
Ottima prova per i ragazzi di mister Sergio Festa, che hanno ottenuto la splendida vittoria nella sfida di WSE Cup contro l’RSC Uttigen: 3-4 il risultato finale della gara di andata disputata in Svizzera, il ritorno si giocherà al Palasport Giuliano Tori di Sarzana il 14 dicembre 2024. Ora i rossoneri però devono pensare al campionato, infatti il prossimo appuntamento li vedrà coinvolti nella sfida contro il TR Azzurra Novara, una squadra tutt’altro che semplice, che al momento condivide l’undicesima posizione in classifica proprio con il Sarzana, con cinque punti, frutto della vittoria con il Montebello e dei due pareggi, contro Indeco AFP Giovinazzo e CGC Viareggio nell’ultima giornata.” Ora torniamo a giocare al Vecchio Mercato, che per noi deve essere una risorsa – dice il presidente Maurizio Corona – ecco perché sabato dovremmo essere tutt’uno squadra società e pubblico perché vincere darebbe un’altra piega al nostro campionato.”
Mister Sergio Festa dovrà di accertarsi di dosare le energie dei suoi ragazzi, visto il gran numero di appuntamenti che dovranno affrontare in questo periodo – “Abbiamo preparato una settimana di Coppa – dice il mister rossonero – “con vista sul campionato, perchè comunque, avendo un tour de force dobbiamo per forza preparare la settimana fisicamente. Nel giro di 15 giorni possiamo dare la svolta al campionato, possiamo dare una svolta alla Coppa e quello che chiederò ai ragazzi sarà la massima concentrazione e il massimo impegno, perchè ci aspettano due settimane di fuoco, dove dobbiamo assolutamente stare sul pezzo, essere concentrati; questo è quello che faremo e lo dobbiamo fare al meglio di quello che possiamo.”
La neopromossa TR Azzurra Novara nella passata stagione vinse il Girone A del campionato di A2, con 36 punti, frutto di 11 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. La squadra piemontese si presenta alla sfida con i seguenti nomi in formazione: primo di tutti il nuovo allenatore: lo spagnolo Sergi Punset; il nuovo portiere: l’italo-argentino Franco Granados, classe 2000, in arrivo da due stagioni nel campionato spagnolo con l’HC Alpicat; secondo portiere il riconfermato Tommaso Bernardelli, classe 2001 cresciuto nel Sandrigo, approdato in squadra nella passata stagione; il capitano Matteo Brusa, classe ‘88, anche lui in rosa da due stagioni; lo spagnolo Cesar Menendez classe 2001, nella scorsa stagione giocò nel campionato francese per l’RHC Lyon; il riconfermato argentino classe ‘93 Federico Ortiz, che nella passata stagione, tra campionato e Coppa, mise a segno 64 reti in 24 partite; il nuovo arrivo ex Sarzana Elia Petrocchi, classe 2002 cresciuto nelle giovanili rossonere, nella passata stagione giocò nell’Hockey Vercelli, poi a gennaio passò al HRC Monza; l’argentino classe 2003 Marcos Vega, in arrivo dal Valdagno; l’altro ex Sarzana Matteo Cardella, che militò in casacca rossonera dal 2020 al 2022, il classe 2004 è un’altra novità di quest’anno, dopo la passata stagione al Grosseto; il 2001 Gabriele Gavioli, in arrivo dall’HRC Monza; il riconfermato classe ‘96 Giorgio Maniero, approdato in squadra lo scorso gennaio dal Vercelli, con cui nella passata stagione segnò 7 reti in 13 partite, mentre con il Novara ne mise a segno 18 in 18 partite.
SI GIOCA: mercoledì 4 dicembre 2024 – ore 18:00 –
Palasport Giuliano Tori di Sarzana (SP)
Arbitri: Massimiliano Carmazzi di Viareggio (LU) e Luca Molli di Viareggio (LU)
Ausiliario: Matteo Righetti di Sarzana (SP)