Hockey Sarzana

MAURIZIO GAROFALO, DOPO UN ANNO SABBATICO IL RIENTRO DEL  DIRETTORE SPORTIVO ROSSONERO.

Maurizio Garofalo uomo di hockey a tutto tondo, con esperienze vincenti  sia da giocatore che da direttore sportivo, dopo un anno sabbatico di riposo ha deciso di riprendere il  suo ruolo nello staff dell’ Hockey Sarzana. Quando nell’ estate 2014 il Presidente Maurizio Corona aveva voluto al suo fianco Maurizio Garofalo mai scelta fu più indovinata, la scorsa stagione la sua assenza si è molto sentita e il suo rientro è stato festeggiato in società. “Abbiamo ritrovato il trend d’union tra società e squadra – dice un contentissimo Maurizio Corona –logicamente il suo  recente passato lo aiuta. Sa cosa pensano i giocatori, sa cosa vedono, sa cosa si dicono dentro lo spogliatoio. E’ bravissimo ad intercettare i loro bisogni. Ma non per assecondare capricci ma per potersi piuttosto avvicinare di più al fine ultimo del bene dell’Hockey Sarzana, cercando di determinare i risultati della pista anche da dietro la scrivania. Non lo abbiamo sostituito la scorsa stagione perché per me era insostituibile, ma anzi aspettato e quasi supplicato che riprendesse il suo posto. Avevamo bisogno di un Direttore Sportivo presente e che avesse un ottimo rapporto con tutti i nostri atleti e il nostro staff tecnico  ma soprattutto volevamo una persona di estrema fiducia e Maurizio Garofalo incarna tutto questo.”Il Presidente rossonero non fa mistero della stima che nutre nei confronti dell’ ex portiere fortemarmino, ora  di nuovo Direttore Sportivo rossonero e, alla vigilia della stagione continua dicendo : stiamo costruendo uno staff della serie A1 che possa essere d’aiuto e di supporto a Sergio Festa, con le conferme del consigliere Andrea Piccini che sarà il coordinatore dello staff e di Giuseppe Pastore, meccanico e factotum e anche lui uomo di fiducia della società. Ci sarà anche l’innesto di altri elementi e di figure che professionalmente mancavano“ (nella foto Maurizio Garofalo con Cosimo Mattuggini)

18/10/2024 - riproduzione riservata

COSIMO MATTUGINI E’ UN GIOCATORE DELL’ HOCKEY SARZANA.  

Il fortemarmino Cosimo Mattuggini la prossima stagione vestirà la maglia rossonera dell’ Hockey Sarzana. Il talento fortemarmino, classe 2000, è stato da sempre  una promessa per l’hockey nazionale, lasciando il segno in tutte le squadre in cui ha militato. Ma a Sarzana, dove vestirà la maglia numero 77, può essere la stagione giusta per la sua definitiva consacrazione. Cosimo  Mattugini, seppur ancora molto giovane, ha già una carriera importante alle spalle: nella stagione 2018-2019 nel Forte dei Marmi dove è cresciuto ha collezionato 25 presenze con 5 reti e un assist, contribuendo allo scudetto rossoblù, mentre nel campionato interrotto dal coronavirus ha giocato 21 partite con uno score di 4 reti e 2 assist. Nella stagione 2020-21 a Correggio è stato protagonista di un’ottima stagione con 14 reti segnate , nella stagione 2021-22 a Vercelli, neopromosso in serie A1, va in rete in  10 occasioni, nella stagione 2022-23 a Montebello mette a segno 15 reti contribuendo a centrare la salvezza della società vicentina . Nella passata stagione ha disputato la prima parte a Vercelli dove, nelle 13 gare disputate, è andato a segno 12 volte, risultando il miglior marcatore della squadra, poi ha terminato il campionato  a Giovinazzo. Nella sua carriera ci sono anche due convocazioni in azzurro: nel 2016 all’Europeo Under 17 di Mieres (Spagna) e nel 2018 all’Europeo Under 20 di Viana do Castelo (Portogallo). A Sarzana troverà la stima del Presidente Maurizio Corona che ha sempre avuto un debole per lui. Il Presidente Maurizio Corona lo presenta così: “Abbiamo tenuto gran parte del gruppo dei record dell’anno scorso, puntando a giocatori di grandissima qualità per rinforzare l’organico. Cosimo Mattugini è uno di questi, seppur giovane conosce benissimo il palcoscenico della serie A1 ed è il penultimo eccellente tassello di un roster di livello che vogliamo costruire e regalare al nostro fantastico pubblico”. (nella foto Cosimo Mattuggini con la maglia rossonera sotto la curva degli Incessanti)


Il fortemarmino Cosimo Mattuggini la prossima stagione vestirà la maglia rossonera dell’ Hockey Sarzana. Il talento fortemarmino, classe 2000, è stato da sempre  una promessa per l’hockey nazionale, lasciando il segno in tutte le squadre in cui ha militato. Ma a Sarzana, dove vestirà la maglia numero 77, può essere la stagione giusta per la sua definitiva consacrazione. Cosimo  Mattugini, seppur ancora molto giovane, ha già una carriera importante alle spalle: nella stagione 2018-2019 nel Forte dei Marmi dove è cresciuto ha collezionato 25 presenze con 5 reti e un assist, contribuendo allo scudetto rossoblù, mentre nel campionato interrotto dal coronavirus ha giocato 21 partite con uno score di 4 reti e 2 assist. Nella stagione 2020-21 a Correggio è stato protagonista di un’ottima stagione con 14 reti segnate , nella stagione 2021-22 a Vercelli, neopromosso in serie A1, va in rete in  10 occasioni, nella stagione 2022-23 a Montebello mette a segno 15 reti contribuendo a centrare la salvezza della società vicentina . Nella passata stagione ha disputato la prima parte a Vercelli dove, nelle 13 gare disputate, è andato a segno 12 volte, risultando il miglior marcatore della squadra, poi ha terminato il campionato  a Giovinazzo. Nella sua carriera ci sono anche due convocazioni in azzurro: nel 2016 all’Europeo Under 17 di Mieres (Spagna) e nel 2018 all’Europeo Under 20 di Viana do Castelo (Portogallo). A Sarzana troverà la stima del Presidente Maurizio Corona che ha sempre avuto un debole per lui. Il Presidente Maurizio Corona lo presenta così: “Abbiamo tenuto gran parte del gruppo dei record dell’anno scorso, puntando a giocatori di grandissima qualità per rinforzare l’organico. Cosimo Mattugini è uno di questi, seppur giovane conosce benissimo il palcoscenico della serie A1 ed è il penultimo eccellente tassello di un roster di livello che vogliamo costruire e regalare al nostro fantastico pubblico”. Cosimo Mattuggini è da sempre un mio pallino e non solo mio ma anche di altri dirigenti – continua il Presidente –  abbiamo sempre straveduto per lui sin dalle giovanili del Forte dei Marmi. Mi piacciono i giocatori con talento e tecnica e lui è uno di questi. Io sono certo che Cosimo sarà un elemento prezioso per l’Hockey Sarzana di questa stagione, è giovane, ha qualità e può ancora migliorare. Adesso per lui il tempo degli errori di gioventù è trascorso e Cosimo deve dare segnali importanti in una società che punta decisamente su di lui. Personalmente sono certo che sarà una scommessa vinta, siamo un bellissimo gruppo che mette i nuovi acquisti a proprio agio e lui sono certo saprà integrarsi a meraviglia”. Queste le prime parole del  nuovo giocatore rossonero: “Sono cresciuto nelle giovanili del Forte dei Marmi dove ho giocato fino ai 17/18 anni, vincendo una Coppa Italia u15 e facendo due esperienze con la nazionale, u17 e u20. Poi un anno e mezzo in prima squadra a Forte dei Marmi per poi fare la mia prima esperienza i A1 lontano da casa a Correggio. A seguire sono andato a giocare a Vercelli per poi l’anno seguente giocare al Montebello. Quest’anno infine ho militato nuovamente nel Vercelli per seguire con la breve esperienza di Giovinazzo assieme a Xavi Rubio”. Come mai hai sposato il progetto dell’ Hockey Sarzana ? Ho sposato il progetto del Sarzana perchè come prima cosa conosco l’ambiente ed è un piacere per me avere questa opportunità. Oltre a questo mi ha convinto sicuramente anche l’idea di poter giocare con alle spalle una curva come gli Incessanti e con dei giocatori ed un allenatore di livello assoluto. Inoltre penso che sia l’ambiente perfetto dove possa riuscire ad esprimere al meglio le mie qualità.” Cosimo parlaci di te e descriviti come giocatore ?Sono un giocatore a cui piace molto prendere velocità da dietro e servire il compagno anche se negli ultimi anni sono stato adattato come punta, ruolo che mi ha migliorato sull’aspetto della duttilità. Penso di avere molto da dimostrare e sono sicuro che Sarzana sarà l’ambiente perfetto per migliorare ed esprimermi al meglio.” Cosa conosci dell’ Hockey Sarzana e dei tuoi nuovi compagni ?Conosco bene l’ambiente sarzanese in primis per il fatto di averci giocato contro da sempre ma anche per il bel rapporto che ho sempre avuto col presidente sin da piccolo. Inoltre la maggior parte dei miei futuri compagni sono giocatori che ho sempre ammirato dalle tribune da ragazzo e per me sarà un onore scendere in pista con loro. Infine con alcuni di loro ho avuto anche il piacere di giocarci in passato come per esempio Xavi che conosco bene sia in pista che fuori”. Il Presidente Corona dice che sarai la grande scommessa di questa stagione e che lui sogna il Mattuggini di Correggio e di Montebello  cosa pensi ?Sono molto contento che il presidente pensi questo di me e so della fiducia che ripone in me e per questo gliene sono grato, sinceramente spero di fare ancora meglio delle passate stagioni, mi sento un giocatore sottovalutato e spero che riuscirò ad esprimermi al meglio”. Cosa vuoi dire al pubblico di Sarzana e agli Incessanti ? “Al pubblico di Sarzana ed agli Incessanti chiedo di venire numerosi al palazzetto come sempre hanno fatto in questi anni perchè sono sicuro che insieme ci divertiremo molto e perché noi giocatori abbiamo bisogno di loro e della loro spinta dagli spalti. Non vedo l’ora di esultare insieme a loro”.  “Roster completato al 90% per cento  ora prepariamo l’ultimo colpo ”- sono le parole del presidente Maurizio Corona nel momento della presentazione di Cosimo Mattuggini – “stiamo provando a chiudere la campagna acquisti con un rinforzo importante. Potrebbe essere straniero o italiano, io e Sergio Festa abbiamo le idee molto chiare, personalmente ho un sogno e spero si avveri.  Al momento, vogliamo tenere il nome top secret, poiché la trattativa è molto complicata ma si spera di chiudere il prima possibile”.

18/10/2024 - riproduzione riservata

La Nazione 18 Giugno 2024

18/10/2024 - riproduzione riservata

Il Secolo XIX 18 Giugno 2024

18/10/2024 - riproduzione riservata

La Nazione 17 Giugno 2024

18/10/2024 - riproduzione riservata

La Nazione 13 Giugno 2024

18/10/2024 - riproduzione riservata

FINALI NAZIONALI GIOVANILI UNDER 23: SARZANA CONQUISTA LA COPPA FISR.

Una sola sconfitta in sei partite, un bellissimo gioco espresso nonostante le assenze e la conquista della Coppa FISR, un bilancio positivo quello della formazione under 23 in questa “quattro giorni breganzese” che ha visto la formazione di casa conquistare il titolo di Campione d’Italia e la formazione di Sergio Festa conquistare la Coppa FISR. La formazione di Sergio Festa era considerata una delle favorite alla conquista del titolo, poi la partenza di Joaquin Olmos per motivi familiari e l’infortunio di Claudio Bracali a una settimana dalle finali aveva ridimensionato le ambizioni della formazione del presidente Corona.  L’obiettivo era virato sulla conquista della Coppa Fisr.


 

Una sola sconfitta in sei partite, un bellissimo gioco espresso nonostante le assenze e la conquista della Coppa FISR, un bilancio positivo quello della formazione under 23 in questa “quattro giorni breganzese” che ha visto la formazione di casa conquistare il titolo di Campione d’Italia e la formazione di Sergio Festa conquistare la Coppa FISR. La formazione di Sergio Festa era considerata una delle favorite alla conquista del titolo, poi la partenza di Joaquin Olmos per motivi familiari e l’infortunio di Claudio Bracali a una settimana dalle finali aveva ridimensionato le ambizioni della formazione del presidente Corona.  L’obiettivo era virato sulla conquista della Coppa Fisr. I rossoneri erano inseriti nel girone B con Rotellistica Camaiore, Seregno Hockey, Bassano 1954, Amatori Modena. L’esordio è con il botto e vede la formazione rossonera battere il Bassano 1954 con il punteggio di 5 a 1 grazie alla tripletta di Tognacca e ai gol di Angeletti e Baldocchi. Nella seconda partita l’unica sconfitta della kermesse per la formazione di Sergio Festa contro un sorprendente Modena che conquisterà la medaglia di bronzo al termine della manifestazione, il punteggio finale 3 a 1 per gli emiliani con rete per i rossoneri di Angeletti. Nella terza partita contro il Seregno Hockey la partita termina con il punteggio di parità  1 a 1 con rete di Tognacca, poi i rossoneri perdono ai tiri di rigori (rigori che vengono tirati solamente per stabilire un vincitore in caso di parità in classifica finale).  Nella quarta e ultima partita del girone ancora un pareggio per 4 a 4 contro la Rotellistica Camaiore,  per i rossoneri in rete Tognacca con una doppietta e Angeletti e Baldocchi, e anche in questa gara i tiri di rigore sorridono al Camaiore. Al termine del girone i rossoneri terminano a cinque punti al pari del Seregno   e proprio i rigori tirati proprio per l’eventuale parità in classifica relegano i rossoneri alla Coppa Fisr (ex Coppa Italia) dove i rossoneri battono in semifinale l’ Azzurra Novara con il punteggio di 4 a 0, dopo un primo tempo sofferto e terminato 0 a 0, per la squadra di Sergio Festa in rete Angeletti con una tripletta e gol di Tognacca. Nella finale per il primo e secondo posto i rossoneri battono il Bassano 54 con il punteggio di 6 a 4 con tripletta di Tognacca e reti di Ponti, Baldocchi e Angeletti, conquistando così la prestigiosa medaglia d’ oro nella Coppa Fisr under 23 2023-24. Da segnalare l’ottima prestazione del portiere Mattia Taiti, in prestito dal Forte dei Marmi, e la prossima stagione alla Rotellistica Camaiore che con le sue prestazioni ha trascinato la squadra rossonera al successo.  Soddisfazione per la formazione rossonera under 23 che dopo le assenze della vigilia si era prefissata l’obiettivo di conquistare la Coppa Fisr  “Siamo stati bravissimi, abbiamo incontrato tantissime difficoltà alla vigilia e le abbiamo superate alla grande. Ora posso affermare dopo aver visto buona parte delle partite che se fossimo stati al completo potevamo ambire alla conquista del titolo italiano, ma anche solo con la presenza di Claudio Bracali saremmo entrati tra le prime quattro. I nostri ragazzi sono stati eroici eravamo cortissimi anche per l’assenza di Andreani, un grande plauso a tutti, abbiamo perso una sola partita in tutta la manifestazione. Sono veramente orgoglioso di tutti loro, come gli avevo chiesto si sono buttati alle spalle la disgraziata stagione di serie A2. Il nostro, anche se è la manifestazione minore, è un risultato comunque strepitoso che è destinato a migliorare. Un abbraccio particolare va ad Ottavio Ponti che probabilmente non sarà più dei nostri nella prossima stagione e farà ritorno a casa , in due anni è migliorato esponenzialmente  e la squadra che lo ingaggerà farà veramente un affare, ragazzo serio e instancabile lavoratore. Comunque sono orgoglioso di noi stessi del nostro coraggio di mettersi sempre in gioco, un oro in Coppa Fisr che vale tantissimo. Ora ripartiamo a programmare il futuro, chi si ferma è perduto, avanti con rinnovato ardore” dice il Presidente Maurizio Corona. (nella foto la formazione under 23 dell’ Hockey Sarzana durante la premiazione)

 

COPPA FISR

 SEMIFINALE

HOCKEY SARZANA – AZZURRA HOCKEY NOVARA 4 – 0 (0 – 0)

 HOCKEY SARZANA: Taiti (Pettenuzzo), Vanello, Angeletti (3), Baldocchi,  Pistelli,   Ponti,  Tognacca, Lavagetti. – Allenatore Sergio Festa. 

 AZZURRA HOCKEY NOVARA: Spina (Cigalone), Battistella, Silvestri, Fortina, Stefani, Riva, Filidoro, Casile, Montalbetti. – Allenatore: Claudio Battistella.

Arbitri: Damiano Chiminazzo di Bassano del Grappa (VI) e Luigi Luna di Bassano del Grappa (VI)

Partita non semplice  come può sembrare dal risultato, i rossoneri faticano il primo tempo ed è bravo in varie occasioni Taiti. La prima parte di gara termina con il punteggio di 0 a 0. Nel secondo tempo l’ Hockey Sarzana cambia ritmo, Tognacca si fa parare un tiro diretto  da Spina e la formazione rossonera non sfrutta il power-play susseguente. Poi si scatena Angeletti che mette a segno una tripletta che di fatto mette la gara al sicuro nel finale Tognacca cala il poker e i rossoneri conquistano la finale.

FINALE 1° 2° POSTO

HOCKEY SARZANA – HOCKEY BASSANO 1954 6 – 4 (4 – 3)

 HOCKEY SARZANA: Taiti (Pettenuzzo), Vanello, Angeletti (1), Baldocchi (1),  Pistelli,   Ponti (1),  Tognacca (3), Lavagetti. – Allenatore Sergio Festa. 

HOCKEY BASSANO 1954: Girardi (Casoni), Zonta, De Palo (1), Minato, Valle, Geremia (1), Basso (1), Oliverio (1), Pasqualon. – Allenatore: Vittorio Negrello.

Arbitri: Louis Antony Hyde di Breganze (VI) e Adriano Scozia di Vercelli (VC)

La finale vede un Sarzana in versione dottor jekyll e mister hyde, la formazione di Sergio Festa parte in quarta e dopo neppure un quarto d’ora conduce 4 a 1. Per la cronaca passa in vantaggio il Bassano con Oliverio, ma pareggia subito Tognacca, poi un eurogol di Angeletti e ancora una doppietta di Tognacca portano i rossoneri sul punteggio di 4 a 1. Poi una disattenzione dopo la rete del 4 a 1 porta i Bassanesi a ridurre la distanze dopo appena 6 secondi con Geremia a un minuto dal termine della prima frazione De Palo riduce ancora distanze mandando le squadre al riposo con i rossoneri in vantaggio per 4 a 3. Nel secondo tempo dopo 2 minuti Basso riporta il punteggio in parità. Ma non passa neppure un minuto che Baldocchi riporta in vantaggio i sarzanesi. I rossoneri potrebbero chiuder la gara quando Zonta viene espulso dalla coppia arbitrale, ma Tognacca mette alto la sfera nella conclusione del tiro diretto. Il finale è tutto Bassanese, Sarzana resiste, Negrello si gioca la carta del quinto di movimento e Ponti chiude la gara in contropiede. Sarzana batte Bassano con il punteggio di 6 a 4 e conquista la Coppa Fisr.

18/10/2024 - riproduzione riservata

L’ HOCKEY SARZANA RIABBRACCIA XAVI RUBIO : PRONTA PER LUI LA MAGLIA NUMERO 17.  

“Certi amori non finiscono fanno dei giri immensi e poi ritornano” sono le parole di Amici mai, la canzone di Antonello Venditti. L’ Hockey Sarzana fa sul serio e, nel percorso di allestimento della rosa in vista della stagione 2024/25, mette a segno il primo e pesante colpo di mercato, acquisendo le prestazioni agonistiche dell’atleta spagnolo Xavier “Xavi” Rubio che ritorna a Sarzana dopo sette anni. Xavi Rubio vestirà la maglia numero diciassette dell’  Hockey Sarzana 2024-2025. Cresciuto nella “cantera” del Reus Deportivo, squadra della sua città, con cui percorre la scalata dalle giovanili fino alla prima squadra, arriva in Italia nel 2016 giocando da leader nel Viareggio che centra la finale dell’ Coppa Cers. Nella stagione 2017-18 è stato uno dei punti di forza dell’ Hockey Sarzana, con cui si è classificato all’ottavo posto assoluto nella classifica marcatori, con un totale di 32 reti messe a segno in 26 partite. Dopo Sarzana, Xavi milita a Trissino, Forte dei Marmi, Valdagno e la scorsa stagione, prima Vercelli e poi Giovinazzo dove con le sue prestazioni trascina la squadra di Pino Marzella alla salvezza. Con il ritorno a Sarzana di un giocatore di questo livello, la società lancia un segnale forte in merito alle ambizioni per la prossima stagione, sostituendo nel migliore dei modi la partenza di Jeronimo Garcia. Dice di lui il Presidente Maurizio Corona, “Giocatore con ottima resistenza, di carattere, non soffre la partita, difende bene e ha un ottimo rapporto con il gol, ma oltre all’indiscussa forza del giocatore in sé, l’ingaggio di Rubio è stata una scelta in ottica di un equilibrio di squadra che di certo sarà capace di dare ed infondere. E poi lui voleva Sarzana e noi volevamo lui ed era l’elemento ad hoc per sostituire Jero Garcia e non farlo rimpiangere. Io personalmente se dovessi scegliere un giocatore “per andare a fare la guerra” porterei Xavi Rubio con me ”. (nella foto Xavi Rubio con la maglia rossonera assieme al presidente Maurizio Corona)


“Certi amori non finiscono fanno dei giri immensi e poi ritornano” sono le parole di Amici mai, la canzone di Antonello Venditti. L’ Hockey Sarzana fa sul serio e, nel percorso di allestimento della rosa in vista della stagione 2024/25, mette a segno il primo e pesante colpo di mercato, acquisendo le prestazioni agonistiche dell’atleta spagnolo Xavier “Xavi” Rubio che ritorna a Sarzana dopo sette anni. Xavi Rubio vestirà la maglia numero diciassette dell’  Hockey Sarzana 2024-2025. Cresciuto nella “cantera” del Reus Deportivo, squadra della sua città, con cui percorre la scalata dalle giovanili fino alla prima squadra, arriva in Italia nel 2016 giocando da leader nel Viareggio che centra la finale dell’ Coppa Cers. Nella stagione 2017-18 è stato uno dei punti di forza dell’ Hockey Sarzana, con cui si è classificato all’ottavo posto assoluto nella classifica marcatori, con un totale di 32 reti messe a segno in 26 partite. Dopo Sarzana, Xavi milita a Trissino, Forte dei Marmi, Valdagno e la scorsa stagione, prima Vercelli e poi Giovinazzo dove con le sue prestazioni trascina la squadra di Pino Marzella alla salvezza. Con il ritorno a Sarzana di un giocatore di questo livello, la società lancia un segnale forte in merito alle ambizioni per la prossima stagione, sostituendo nel migliore dei modi la partenza di Jeronimo Garcia. Dice di lui il Presidente Maurizio Corona, “Giocatore con ottima resistenza, di carattere, non soffre la partita, difende bene e ha un ottimo rapporto con il gol, ma oltre all’indiscussa forza del giocatore in sé, l’ingaggio di Rubio è stata una scelta in ottica di un equilibrio di squadra che di certo sarà capace di dare ed infondere. E poi lui voleva Sarzana e noi volevamo lui ed era l’elemento ad hoc per sostituire Jero Garcia e non farlo rimpiangere. Io personalmente se dovessi scegliere un giocatore “per andare a fare la guerra” porterei Xavi Rubio con me. Sono certo che Xavi Rubio ritornerà da subito un beniamino dei nostri tifosi – Poi Corona chiude parlando del Giovinazzo –  Vorrei precisare e ribadire  che il nostro rapporto con la società Giovinazzo e col suo presidente Francesco Minervini, che mi onoro di averlo come amico, è stato alla luce del sole. Quando abbiamo saputo la volontà di Xavi Rubio di ritornare a Forte dei Marmi dove vive, anche per iniziare un percorso lavorativo, abbiamo anticipato i tempi per evitare intromissioni delle società limitrofe. Ma ribadendo sia con la società Giovinazzo che con Rubio che se avesse preso la decisione di rimanere a Giovinazzo il nostro accordo sarebbe stato nullo”   Queste le sue prime parole del giocatore rossonero al ritorno:Per me è un piacere enorme ritornare a vestire la maglia del Sarzana, ringrazio il Presidente Corona perché fin da quando ci siamo sentiti è stato tutto molto semplice, con lui mi unisce un legame speciale. L’ho voluto tanto, perché per me Sarzana è stata come una seconda casa, quando ci ho giocato 7 anni fa, sono cresciuto tanto e spero e voglio continuare a farlo per ricambiare la fiducia che mi hanno dato”. Lasci Giovinazzo, una piazza che ti ha amato con una salvezza conquistata da eroe cosa vuoi dire a loro ? Lascio Giovinazzo con tanto dispiacere, con la consapevolezza che ho dato tutto me stesso per far si che la società rimanesse in serie A1 dopo gli sforzi fatti dalla società e dal presidente Minervini che ringrazio. Volevo approfittarne per ringraziare a tutta la gente di Giovinazzo perché sono stato accolto come un figlio e dopo una metà di stagione particolare e difficile non potevo chiedere di più. Auguro a loro una stagione nella quale possano raggiungere l’obiettivo della salvezza il prima possibile e con tranquillità per avere tempo di programmare il prima possibile l’anno successivo.” Ricominciamo dal quel rigore fallito a Scandiano che costò i play off dopo un girone di ritorno da record con te protagonista assoluto, basti ricordare la vittoria per 3 a 0 contro il Forte dei Marmi di Nolo Romero a Sarzana. “Lo ricordo sempre quel rigore sbagliato, addirittura col loro secondo portiere, ma purtroppo lo sport è anche questo, fatto di vittorie e sconfitte. Ricordo anche quella partita contro il Forte, sembra un sogno ma non lo è. Purtroppo quella squadra era cosi, capace di vincere contro un signor Forte dei Marmi ma perdere contro chiunque allo stesso tempo.” Cosa pensi della squadra  che il Presidente sta allestendo salvezza o qualcosa di più  Penso che Sarzana ormai da qualche anno sta facendo dei grandi campionati e spero che l’anno prossimo possa essere uguale o meglio, consapevoli che l’obbiettivo è quello di raggiungere la salvezza il prima possibile per poi porci degli obbiettivi piu ambiziosi e consoni a quelli che il Sarzana ci ha abituati negli ultimi anni. Il presidente Corona fa sempre delle ottime squadre, lui mette tutto se stesso in questa società ed è per questo che sono qua, ora sta a noi lavorare per arrivare il più alto possibile”. Sei andato via che la curva si stava formando, ora è una curva hockeystica tra le più belle in Italia che vuoi dire agli IncessantiQuando sono andato via io erano in pochi e ora ritorno che sono una delle curve più belle d’ Italia. Posso solo dire che darò il massimo di me stesso sia per questa maglia e sia per loro. Il mio desiderio è di giocare tutte le partite col cartello di tutto esaurito e la squadra e io lavoreremo ogni giorno per questo.”  Xavi Rubio (Reus, 1994), laureato in scienze della formazione primaria,  ha giocato l’ultima stagione nella prima parte nelle file del Vercelli poi dopo il ritiro della squadra piemontese ha concluso la stagione nell’ AFP Giovinazzo. Il giovane catalano si è formato nelle categorie giovanili del prestigioso club Spagnolo del Reus Deportivo, dove ha poi militato per quattro stagioni nella prima squadra del club giocando l’OK Liga e ha disputato una final four di Coppa Cers, una finale di Coppa di Spagna e due finali di super coppa di Spagna. Per lui anche la maglia della nazionale spagnola nel mondiale under 20 del 2013 con cui ha conquistato la medaglia d’argento. Arrivato in Italia nella stagione  2016-2017 nelle file del CGC Viareggio, nel 2017-2018 a Sarzana, 32 reti segnate, nel 2018-2019 a Trissino, 28 reti segnate, dal 2019 al 2022 al Forte dei Marmi 4 reti messe a segno nella prima stagione e 17 reti nella seconda stagione, nel 2022-2023 a Valdagno con 7 reti messe a segno  e poi nell’ ultima stagione prima Vercelli 7 reti segnate, poi a Giovinazzo dove con le su prestazioni ha trascinato la squadra pugliese alla salvezza.  In Italia ha vinto una Super Coppa Italiana con il Forte dei Marmi e una Federation Cup con il Sarzana “Venderemo cara la pelle anche in questa stagione”- è il diktat del presidente lanciato nel momento della presentazione di Xavi Rubio, chiamando a raccolta il popolo rossonero: “E’ il primo colpo del nostro mercato, mancano ancora due tasselli che speriamo al più presto di annunciare. Ma oltre ai giocatori l’acquisto più importante della prossima stagione dovrà essere il pubblico, abbiamo bisogno che il muro rossonero presente nel finale di campionato ci segua per tutta la stagione, un pubblico che dovrà trascinarci ancora a compiere altre imprese anche perché “visto che abbiamo imparato a sognare” non abbiamo nessuna intenzione di smettere”.

18/10/2024 - riproduzione riservata

L’HOCKEY SARZANA UNDER 23 A BREGANZE VUOLE VENDERE CARA LA PELLE.

Gamma Innovation Sarzana Under 23 alle finali di Campionato Italiano che si disputano a Breganze nel week-end dal 13 al 16 Giugno. La formazione rossonera si presenta in Veneto con un roster che poteva essere tra i favoriti alla conquista del tricolore ma a causa delle assenze (Joaquin Olmos ritornato in argentina per motivi familiari) e infortuni (Claudio Bracali infortunato alle finali nazionali under 19 con il suo Follonica) dovrà rilegarsi un ruolo da comprimario magari provando a vincere la Coppa Fisr. Nei pronostici della vigilia sono molte le formazioni accreditate alla conquista del titolo di Campione d’Italia, tra cui spiccano i padroni di casa dell’ Hockey Breganze  che hanno il fattore pista e il calore del pubblico dalla loro parte, ma anche per i giocatori che potranno schierare in pista che sono parte della squadra che ha giocato tutto il campionato di A1 e A2 come l’argentino Torres, Agostini, Volpe e Barbieri.  La compagine del  Sarzana si presenterà con il team di Serie A2, uno dei più giovani del lotto, in cui spiccano Mattia Taiti, in prestito dall’ Hockey Forte dei Marmi campione d’Italia, Tognacca, Angeletti e Lavagetti, quindi tutta la rosa della serie A2 all’infuori di capitan Pistelli e Perroni. La formazione rossonera è inserita nel girone B assieme a Hockey Bassano, Amatori Modena, Seregno Hockey e Rotellistica Camaiore e farà il suo esordio giovedì 12 alle ore 12,00 contro l’ Hockey Bassano. Siamo qui dopo una stagione di serie A2 negativa, dove sicuramente abbiamo raccolto meno di quanto seminato, ma anche dove abbiamo commesso un’ infinità di ingenuità,  ora mi aspetto dai miei ragazzi la voglia di dimostrare di non essere inferiori a nessuno, le finali al di là delle assenze si giocano per vincere. Vedo i ragazzi vogliosi di lasciare il segno, vogliamo fare bene – dichiara Maurizio Corona –(nella foto la formazione del Gamma Innovation Sarzana under 23)


“Siamo qui dopo una stagione di serie A2 negativa, dove sicuramente abbiamo raccolto meno di quanto seminato, ma anche dove abbiamo commesso un’ infinità di ingenuità,  ora mi aspetto dai miei ragazzi la voglia di dimostrare di non essere inferiori a nessuno, le finali al di là delle assenze si giocano per vincere. Vedo i ragazzi vogliosi di lasciare il segno, vogliamo fare bene – dichiara Maurizio Corona – non partiamo tra le squadre favorite e lo sappiamo, però il fatto che possiamo giocare liberi di mente ci può aiutare, il nostro obiettivo è quello di puntare a vincere la Coppa Fisr. Questa è una squadra in cui quasi tutti gli elementi del quintetto hanno lavorato e giocato tutto l’anno con la serie A1, serie A2, ragazzi infaticabili, alcuni di loro hanno le potenzialità per scrivere pagine importanti nel futuro della nostra società. Per loro questa è l’occasione migliore per far dimenticare e mettersi alle spalle una stagione “disgraziata”. Gamma Innovation Sarzana Under 23 alle finali di Campionato Italiano che si disputano a Breganze nel week-end dal 13 al 16 Giugno. La formazione ros-sonera si presenta in Veneto con un roster che poteva essere tra i favoriti alla conquista del tricolore ma a causa delle assenze (Joaquin Olmos ritornato in argentina per motivi familiari) e infortuni (Claudio Bracali infortunato alle fnali nazionali under 19 con il suo Follonica) dovrà rilegarsi un ruolo da compri-mario magari provando a vincere la Coppa Fisr. Nei pronostici della vigilia sono molte le formazioni accreditate alla conquista del titolo di Campione d’Italia, tra cui spiccano i padroni di casa dell’ Hockey Breganze  che hanno il fattore pi-sta e il calore del pubblico dalla loro parte, ma anche per i giocatori che po-tranno schierare in pista che sono parte della squadra che ha giocato tutto il campionato di A1 e A2 come l’argentino Torres, Agostini, Volpe e Barbieri.  La compagine del  Sarzana si presenterà con il team di Serie A2, uno dei più gio-vani del lotto, in cui spiccano Mattia Taiti, in prestito dall’ Hockey Forte dei Marmi campione d’Italia, Tognacca, Angeletti e Lavagetti, quindi tutta la rosa della serie A2 all’infuori di capitan Pistelli e Perroni. La formazione rossonera è inserita nel girone B assieme a Hockey Bassano, Amatori Modena, Seregno Hockey e Rotellistica Camaiore e farà il suo esordio giovedì 12 alle ore 12,00 contro l’.lHockey Bassano. Le squadre inserite nel girone B con i Sarzanesi sono l’ Hockey Bassano che schiererà alcuni elementi dell’Under 19 e alcuni ragazzi della Serie B che hanno avuto uscite anche in A1, come Geremia, De Palo, Bertuzzo poi la Rotellistica Camaiore battuta nel girone toscoligure che si affida all’estro di Matteo Pardini con Gemignani e Tirinnanzi altri elementi di spicco, Amatori Modena dove spiccano Bozzetto, Ligabue e Cunegatti, infine   Seregno Hockey la più competitiva del girone, che schiera parte della squadra di serie A2 con l’argentino Chirino star della formazione lombarda che può contare anche sul lodigiano Fiazza e Marco Tremolada. Nell’altro girone i padroni di casa del Breganze grandi favoriti, i campioni in carica dell’ AFP Giovinazzo, la Pumas Viareggio, il Montecchio Precalcino e l’ Azzurra Novara.  Ma veniamo ai protagonisti delle finali che cercheranno di conquistare il terzo titolo under 23 dopo aver conquistato i primi due nel 2009 e 2010: il portiere, Mattia Taiti, classe 2005, campione d’ Italia con l’ Hockey Forte dei Marmi, punto di forza della formazione. Alex Pettenuzzo, classe 2003, portiere della formazione di serie A2, Mirko Tognacca classe 2005 e Lorenzo Angeletti classe 2006, i gemelli del gol della formazione di serie A2 e under 19 aggregati per tutta la stagione alla formazione di Serie A1, giocatori che faranno parte anche nella prossima stagione della formazione di serie A1; Alessio Lavagetti difensore, classe 2007 punto di forza della formazione under 19 nazionale under 17 agli europei di Correggio. Jacopo Baldocchi, universale, classe 2005; Carlo Vanello, attaccante, classe 2009; Ottavio Ponti, classe 2006, universale, Thomas Pistelli, attaccante, under 17,  classe 2007, assente per motivi scolastici Giampiero Andreani, attaccante, classe 2009 Per ultimo, mister Sergio Festa, l’allenatore che nella prossima stagione allenerà la serie A1 e l’under 17 che in tutta la stagione ha seguito questi ragazzi. Per l’ Hockey Sarzana il debutto è previsto per Giovedì 12 Giugno alle ore 12,00 contro il Bassano 54 al PalaFerarrin di Breganze.

18/10/2024 - riproduzione riservata

LORENZO VENE’ RESPONSABILE UFFICIO STAMPA DELLA SOCIETÀ ROSSONERA

Per questa figura, che richiede grande tempra caratteriale e intraprendenza e che ha lo scopo di rendere la propria società protagonista all’interno dell’ambiente sportivo, la società rossonera ha individuato Lorenzo Venè quale responsabile dell’ Ufficio Stampa dell’ Hockey Sarzana per la stagione 2024-25.  Lorenzo Venè, che nella passata stagione ha esordito come telecronista per il canale you tube di fisr tv commentando le partite dell’ Hockey Sarzana, si è messo in mostra per competenza, pacatezza e bravura nella gestione dei tempi televisivi in cui incappa raramente in errori. La sua bravura non è passata inosservata all’ ufficio stampa di Fisr che prima ha convocato Lorenzo Venè per le finali di Coppa Italia disputate a Forte dei Marmi e poi per il mondiale di hockey che si disputerà a settembre a Novara.  Da questa stagione Lorenzo Venè curerà anche i comunicati stampa della società, delle presentazioni delle partite e delle  cronache  della formazione di serie A1 e A2. “Siamo orgogliosi come società di avere individuato nella passata stagione la figura di Lorenzo Venè per le telecronache sul canale Fisr, da questa stagione Lorenzo sarà anche l’addetto stampa ufficiale della società e curerà   le presentazioni e le cronache delle partite di serie A1 e A2, oltre ad altri servizi specifici. Per noi è orgoglio poter avere una persona preparata e competente come lui nel nostro staff” dice il Presidente Maurizio Corona. Sono lieto di accettare l’offerta di mantenere il mio ruolo di telecronista e la nomina di capo ufficio stampa per l’ Hockey Sarzana – dice Lorenzo Venè – un ringraziamento speciale al presidente Corona e alla società per la fiducia e l’opportunità  concesse e il sostegno di questi mesi. Non vedo l’ora di cominciare la nuova stagione a Ottobre, dopo la pausa per i mondiali di Novara.   

18/10/2024 - riproduzione riservata

Il Secolo XIX 6 Giugno 2024

18/10/2024 - riproduzione riservata

La Nazione 6 Giugno 2024

18/10/2024 - riproduzione riservata

DALLA PISTA ALLA PANCHINA: A SARZANA SCATTA L’ ORA DI SERGIO FESTA IN SERIE A1 CHE GUIDERA’ ANCHE L’UNDER 17.

ll nuovo allenatore dell’ Hockey Sarzana in serie A1 nella stagione 2024-25 è Sergio Festa. Sarà l’ex tecnico della squadra di Serie A2 e under 19  della passata stagione, nonché giocatore della prima squadra, a raccogliere l’importante eredità di Paolo De Rinaldis sulla panchina rossonera ed oltre alla prima squadra guiderà anche la formazione Under 17. L’ Hockey Sarzana riparte da una scommessa in piena regola: Sergio Festa, bomber per eccellenza, carriera ricca di gol, squadre e maglie azzurre per il nuovo tecnico rossonero, cresciuto nelle giovanili del Matera, ha giocato con la squadra biancoazzurra dal 2000 al 2003, successivamente fino al 2007 ha militato nelle fila della Roller Salerno, poi un anno con il Castiglione, con il Bassano (Bassano 54) e con il Seregno prima di approdare, per due campionati, alla Roller Bassano. La carriera di Festa, poi, è continuata con il Lodi, con Valdagno, con il Matera. Poi a Sarzana nelle stagioni 2016-2017 e 2017-2018 dove ha regalato gol a grappoli al club di Piazza Terzi. Nella prima stagione in rossonero ha conquistato la prima storica final four europea  del Sarzana dell’allora Coppa Cers, grazie al suo golden gol contro il Turquell. Nella seconda stagione con il club di Piazza Terzi si è classificato quarto in classifica cannonieri con 43 reti e ha conquista la prima Federation Cup della formazione rossonera. Poi CGC Viareggio, Scandiano, Bassano e Forte dei Marmi e il ritorno in maglia rossonera negli ultimi due anni. Un tecnico nuovo per la categoria ma con alle spalle una lunghissima carriera da giocatore e nell’ultimo anno anche da tecnico, guidando il farm team in serie A2 e l’under 19 dell’ Hockey Sarzana. Inserito dalla federazione come allenatore nella nazionale under 17 e femminile perché, come dice Tommaso Colamaria responsabile squadre nazionali della Fisr, Sergio è un allenatore bravo, preparato e moderno. “Serve tempo agli allenatori nuovi e bisogna credere in loro, avere fiducia. È come con i giocatori giovani, bisogna avere il coraggio di schierarli, lanciarli se sono bravi e avere fiducia in loro. Poi per vincere serve anche il giusto mix di fortuna. Come società avevamo già deciso a Dicembre sulla figura di Sergio Festa, dopo che Paolo De Rinaldis ci aveva comunicato la sua decisione di  lasciare a fine stagione” ha dichiarato il Presidente Maurizio Corona. (nella foto Sergio Festa con la maglia della nazionale italiana)


ll nuovo allenatore dell’ Hockey Sarzana in serie A1 nella stagione 2024-25 è Sergio Festa. Sarà l’ex tecnico della squadra di Serie A2 e under 19  della passata stagione, nonché giocatore della prima squadra, a raccogliere l’importante eredità di Paolo De Rinaldis sulla panchina rossonera ed oltre alla prima squadra guiderà anche la formazione Under 17. L’ Hockey Sarzana riparte da una scommessa in piena regola: Sergio Festa, bomber per eccellenza, carriera ricca di gol, squadre e maglie azzurre per il nuovo tecnico rossonero, cresciuto nelle giovanili del Matera, ha giocato con la squadra biancoazzurra dal 2000 al 2003, successivamente fino al 2007 ha militato nelle fila della Roller Salerno, poi un anno con il Castiglione, con il Bassano (Bassano 54) e con il Seregno prima di approdare, per due campionati, alla Roller Bassano. La carriera di Festa, poi, è continuata con il Lodi, con Valdagno, con il Matera, prima di essere fermato per un’assurda storia di doping. Poi la ripartenza a Sarzana nelle stagioni 2016-2017 e 2017-2018 dove ha regalato gol a grappoli al club di Piazza Terzi. Nella prima stagione in rossonero ha conquistato la prima storica final four europea  del Sarzana dell’allora Coppa Cers, grazie al suo golden gol contro il Turquell. Nella seconda stagione con il club di Piazza Terzi si è classificato quarto in classifica cannonieri con 43 reti e ha conquista la prima Federation Cup della formazione rossonera. Poi CGC Viareggio, Scandiano, Bassano e Forte dei Marmi e il ritorno in maglia rossonera negli ultimi due anni. Un tecnico nuovo per la categoria ma con alle spalle una lunghissima carriera da giocatore e nell’ultimo anno anche da tecnico, guidando il farm team in serie A2 e l’under 19 dell’ Hockey Sarzana. Inserito dalla federazione come allenatore nella nazionale under 17 e femminile perché, come dice Tommaso Colamaria responsabile squadre nazionali della Fisr, Sergio è un allenatore bravo, preparato e moderno. “Serve tempo agli allenatori nuovi e bisogna credere in loro, avere fiducia. È come con i giocatori giovani, bisogna avere il coraggio di schierarli, lanciarli se sono bravi e avere fiducia in loro. Poi per vincere serve anche il giusto mix di fortuna. Come società avevamo già deciso a Dicembre sulla figura di Sergio Festa, dopo che Paolo De Rinaldis ci aveva comunicato la sua decisione di  lasciare a fine stagione” ha dichiarato il Presidente Maurizio Corona. Credo che Sergio abbia gli stimoli – continua il presidente – le capacità giuste per provare a compiere l’ennesima impresa, è molto preparato, conosce perfettamente l’ambiente, concepisce l’hockey in maniera “moderna” e si metterà a disposizione della società. Infatti oltre guidare la serie A1, guiderà la formazione Under 17 nella quale la società vede elementi che possono nel prossimo futuro costituire il cambio generazionale auspicato, inoltre si metterà a disposizione come giocatore, undicesimo uomo in caso di necessità. Poi il presidente chiude parlando della staffetta di Sergio con Paolo De Rinaldis “Paolo dopo questa stagione lascerà un segno indelebile nella storia dell’hockey sarzanese condito da record importanti. Ma come accade spesso il ciclo sportivo ha un inizio e inevitabilmente una fine e come diceva Rossella O’Hara nel celebre film Via col Vento “dopotutto domani è un altro giorno”. Poi il presidente ritorna sulla staffetta parafrasando l’atletica leggera e dice “Quando in una gara di staffetta il testimone passa da una mano all’altra, il pubblico sposta la sua attenzione, le sue speranze e le sue attese da un atleta all’altro: non dimentica i progressi del primo, dà tutta la sua fiducia al secondo perché unica è la meta. Perciò vai Sergio! Sarzana è con te”  Queste le prime parole di Sergio Festa nella nuova veste di allenatore:  Sei contento del nuovo incarico?  “Sono felice ed entusiasta di aver ricevuto l’ incarico di allenatore della prima squadra, per me restare in questo gruppo in questa società e nell’ ambiente Sarzana era la mia priorità. Qui mi sento a casa e mi viene naturale dare il massimo per questi colori e questa città. Chiaramente devo ringraziare il presidente Corona e tutto il Consiglio e Staff per la fiducia e l’ opportunità che mi stanno concedendo, non era scontato e di certo puntare su una figura e un profilo giovane non e’ da tutti. Non vedo l ora di iniziare e mettermi in gioco, ho la fortuna di allenare una grande squadra con tanti compagni e amici e la mia intenzione e quella di  portarli al massimo del loro potenziale e allo stesso tempo falli divertire pur mettendo in pista il massimo sacrificio ed impegno. Voglio trasmettere ai ragazzi il mio hockey e la mia voglia di arrivare il più in alto possibile. Veniamo da due stagioni brillanti e con ottimi risultati e bisogna proseguire sulla stessa strada anche se migliorarsi non e’ mai facile ma di sicuro ci proveremo.” Triplo ruolo quello affidato a te ? “Il mio ruolo sarà chiaramente guidare la prima squadra ma sarò in pista ad allenarmi con i ragazzi e ricoprirò in caso di necessità anche il ruolo di giocatore come undicesimo del gruppo. L’ altro mio ruolo, non certo di minore importanza, sarà allenare e seguire l ‘ under 17 dove ci sono dei ragazzi a cui tengo molto e che credo nel giro di qualche anno potranno diventare giocatori della nostra prima squadra. Il mio obbiettivo che e’ già iniziato la scorsa stagione e’ quello di lavorare a tempo pieno con questi ragazzi e crescere tutto il vivaio del Sarzana affinché si creino le basi per il futuro e il ricambio generazionale. Sei già sintonizzato e al lavoro ? “Adesso sto pensando a preparare l’under 23 per le finali nazionali di Breganze e la mia testa e tutta concentrata per questo impegno, ma appena finito mi butterò subito a preparare la prossima stagione che sarà molto intensa visto che tante squadre si sono rinforzate e quindi ci sarà da lottare ad ogni partita come se fosse una finale. Credo che sarà un campionato spezzato in due tronconi dove ci sono 6/7 più attrezzate che sicuramente battaglieranno nei play off e il resto della griglia più o meno equilibrate tra loro” Cosa vuoi dire ai tifosi rossoneri e agli Incessanti ?  “Voglio fare un plauso in primis alla nostra fantastica curva poi a tutti i tifosi e a tutti gli appassionati rossoneri per la presenza e il calore che hanno trasmesso alla squadra. Loro sono davvero il sesto uomo in pista e vogliamo continuare a regalare a questo magnifico pubblico più emozioni possibili non solo dal punto di vista dei risultati ma anche delle prestazioni in pista. Mi piacerebbe esprimere in pista un hockey dinamico ed intenso che possa davvero piacere ed entusiasmare tutti, ma prima di tutto come ormai tutti sanno noi dobbiamo lasciare tutto quello che abbiamo in pista perché Sarzana si e’ sempre distinta perché non molla mai e questa caratteristica deve rimanere primaria rispetto a tutto il resto. Concludo dicendo che che per me non sarà un anno facile sia per la poca esperienza sia per le aspettative che ci possono essere ma io ho tanta voglia di lavorare ed un entusiasmo altissimo”

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