Hockey Sarzana

SARZANA SCONFITTO ALLA LOTTERIA DEI RIGORI IN TERRA LUSITANA, DOPO UNA PARTITA TUTTO CUORE CONTRO  PORTOGHESI DEL RIBA D’AVE.

Termina così l’avventura dei rossoneri nella competizione europea della WSE Cup, in seguito ad un quarto di finale estremamente combattuto, con una squadra portoghese di tutto rispetto, che strappò la vittoria per 5-4 a Sarzana. Mentre a Riba D’Ave, i ragazzi di mister Sergio Festa sono stati in grado di ottenere e difendere il difficile vantaggio per 1-2 per tutta la durata dei tempi regolamentari e dei supplementari. Dopo una parità assoluta di 110 minuti, le squadre hanno dovuto decidere il risultato con i rigori, nei quali la formazione portoghese è riuscita ad imporsi con i tre realizzati, contro l’unico del Sarzana, ottenendo il passaggio del turno. (nella foto di Marco Dallara il capitano Davide Borsi autore di una delle due reti dei rossoneri)


RIBA D’AVE HC – HOCKEY SARZANA: 1-2 (1-1; 0-1)

HOCKEY SARZANA: Corona, Manrique, Illuzzi, Borsi (c), Rubio, Mattugini, Ortiz, Tognacca, De Rinaldis, Venè; allenatore Sergio Festa.

RIBA D’AVE HC: Shedha (p), Silva, Nardi, Abreu, Correia, Castro, Posìto, Anderson, Pato, J. Silva; allenatore Raul Lopes.

MARCATORI:

1t: 4’04” Borsi (SAR), 16’53” Posìto (RAHC)

2t: 12’42” Borsi (SAR)

ESPULSIONI

2t: 11’28” Anderson (RAHC)


Arbitri: Iñigo Leiton Zapico e Perez Oriol dalla Spagna

“Ci dispiace tantissimo per questa mancata qualificazione, perchè credo che fosse alla nostra portata” – dichiara mister Sergio Festa “nonostante avessimo avuto l’handicap del risultato dell’andata, dopo poco dall’inizio della partita, avevamo già ristabilito la parità e dopo un primo tempo un po’ bloccato, un po’ con una fase di studio da ambe le parti; poi nel secondo tempo siamo venuti un po’ più fuori, abbiamo preso in mano un po’ di più la partita, anche se non proprio come avremmo dovuto, perchè potevamo spingere un po’ di più. È chiaro che non volevamo prendere più rischi del dovuto, visto che comunque la partita era in equilibrio, in parità e sapevamo che un episodio da una parte o dall’altra poteva spostare la qualificazione. Siamo andati ai rigori, purtroppo ci è girata nel verso sbagliato e sono passati loro. A noi dispiace tanto perchè volevamo anche regalare un’emozione in più a questa società, a questi tifosi, a questa città, ma ora, come ho detto ai ragazzi, dobbiamo trasformare questa delusione in carica per la prossima partita a Novara”

I quintetti iniziali delle due formazioni vedono partire: Shedha, Pato, Posìto Anderson, Silva per il Riba D’Ave, mentre per il Sarzana hanno dato il via: Corona, Borsi, Illuzzi, Rubio e Ortiz. La gara comincia con un’attenta fase di studio da parte delle due squadre: le azioni iniziali, procedono con lunghi possessi di pallina. Dopo meno di cinque minuti, il Sarzana riesce a portarsi in avanti, trovando il pareggio nei cento minuti: l’azione veloce parte da una pallina recuperata da capitan Davide Borsi, che con gran rapidità si porta nei pressi dell’area avversaria, dove, nel tentativo di servire lo smarcato Illuzzi, il passaggio trova la deviazione del difensore, che manda la pallina in rete. Dunque 0-1 al quinto minuto di gioco. Da questo momento, comincia la ricerca del gol del pari da parte della formazione portoghese, ma i ragazzi di mister Festa riescono a difendere e mantenere inviolata la porta dai numerosi tentativi. Il risultato rimane invariato fino a otto minuti dalla pausa, in cui il classe 2000 argentino Franco Posìto, uscendo dal dietro porta di Corona, riesce a superare il portiere sarzanese con uno splendido alza e schiaccia, da spalle alla porta, riportando il pareggio, ma soprattutto il vantaggio nella doppia sfida. Nel secondo tempo le squadre mantengono l’intensità trovata dopo il pareggio, senza prendersi troppi rischi per non concedere troppo. Al dodicesimo minuto c’è il cartellino blu per Nery Anderson, il classe ‘92 angolano, in seguito al fallo sulla sponda su Illuzzi. Dunque punizione di prima a favore dei rossoneri, battuta proprio da Domenico Illuzzi, che dal dischetto tenta di superare capitan Shedha con il dribbling, ma il portiere spagnolo capisce tutto e salva i suoi. Appena un minuto dopo però, il Sarzana riesce a sfruttare la superiorità numerica: a trovare la rete è nuovamente capitan Davide Borsi, che, da ultimo uomo, si accentra e spiazza completamente Shedha con un tiro di piatto rasoterra sul primo palo che riporta i suoi in vantaggio. A otto minuti dalla fine, il Riba ha la possibilità di rifarsi con la punizione di prima, in seguito al decimo fallo di squadra del Sarzana. Ad occuparsi del tiro diretto è il portoghese classe ‘95 Rui Silva, che tenta di superare Corona con un piatto potente, ma il portiere sarzanese para con il guantone sinistro e allontana la pallina dalla zona pericolosa. I tempi regolamentari terminano con il risultato di 1-2, che costringe le squadre ai supplementari. Nei due tempi da cinque minuti le due formazioni non riescono a modificare il tiratissimo risultato, quindi, dopo il triplice fischio, sono costrette ai rigori. I primi tre rigori del Riba vengono realizzati, rispettivamente da Pato, Posìto e Nardi, mentre per il Sarzana, Ortiz e Illuzzi sbagliano, mentre De Rinaldis riesce a segnare. Corona riesce a parare il rigore di Silva, ma Rubio non realizza il quarto rigore e il risultato diventa inevitabile: il Riba D’Ave supera il turno battendo il Sarzana ai rigori, in seguito alla parità assoluta di 110 minuti.

09/03/2025 - riproduzione riservata