Hockey Sarzana

IL FARM-TEAM DIFENDE IL PALATORI DAL MATERA, RIMONTANDO QUATTRO GOL: 7-6 IL RISULTATO FINALE DELLA DECIMA GIORNATA.

Montagne russe al PalaTori nella sfida tra Sarzana e Matera. I ragazzi di mister Vianna vanno per due volte in vantaggio, ma la formazione materana non molla e si porta, nel secondo tempo in vantaggio di quattro lunghezze; i rossoneri però non si danno per vinti ed in un magico secondo tempo, completano l’incredibile rimonta: 7-6 il risultato finale. Classifica che vede ora il farm-team sarzanese in quarta posizione in classifica con 18 punti, proprio insieme al Matera. Ora testa alla prossima, nella quali i rossoneri dovranno affrontare la trasferta di Prato.


HOCKEY SARZANA – NEWCO ROLLER MATERA: 7-6 (2-4; 5-2)

HOCKEY SARZANA: A. Perroni, Andreani, Vanello, Pistelli (c), Angeletti, Perroni, Farina, Lavagetti, Stefanucci; allenatore José Vianna.

NEWCO ROLLER MATERA: El Haouzi (c), Santeramo, Piozzini, Rondinone, Torres, Ferrara, Monticelli, Pigato; allenatore Valerio Antezza.

MARCATORI:

1t: 8’41” Perroni (SAR), 10’11” Monticelli (MAT), 14’05” Angeletti (SAR), 18’01” Rondinone (MAT), 23’06” Ferrara (MAT), 24’02” Piozzini (MAT)

2t: 8’59” Piozzini (MAT), 10’12” Torres (MAT), 11’40” Perroni (SAR), 14’49” Pistelli (SAR), 18’22” Angeletti (SAR), 21’10” Pistelli (SAR), 24’00” Pistelli (SAR)

ESPULSIONI

1t:  24’01” (2’) Vanello (SAR)

2t: 10’12” (2’) Angeletti (SAR), 11’40” Ferrara (MAT), 13’29” A. Perroni (SAR)


Arbitro: Donato Mauro di Salerno (SA)

“Purtroppo, finché non miglioriamo sulla mentalità, continueremo a fare queste partite” – dice il sarzanese classe ‘97 Andrea Perroni“perchè uno vede la partita e dice “si bravi, ci avete creduto e tutto” ma purtroppo abbiamo ancora la mentalità da perdenti che ci portiamo dietro dall’anno scorso, perchè iniziamo bene le partite e quando siamo lì che le incanaliamo nel verso giusto, ci spaventiamo, non riusciamo a giocare come sappiamo, e la dimostrazione l’abbiamo data negli ultimi cinque minuti. Quando tutti e ripeto tutti, vogliamo giocare, siamo una squadra che possiamo veramente dire la nostra. Mi dispiace perchè non riusciamo a capire che la mentalità fa la differenza. Comunque c’è da prendere di buono il risultato, ma dobbiamo lavorare sulla mentalità, perchè non si può regalare sempre delle partite o comunque dei minuti per una mentalità perdente, perchè abbiamo paura di vincere e questa è una mentalità da perdenti secondo me. Detto questo, volevo fare i complimenti a Edo Stefanucci, il nostro secondo portiere, perchè è entrato in un momento della partita, a dir poco clou, quindi complimenti a lui perchè ci ha retto in piedi. Continuiamo avanti così, sperando di cambiare mentalità, perchè ci possiamo togliere delle soddisfazioni anche se non possiamo fare chissà cosa, perchè purtroppo non possiamo fare i play off.” – prosegue il classe ‘97 parlando della prossima sfida a Prato – “Il Prato, anche se comunque non è nei piani alti, è una squadra molto rognosa, che difende molto e lascia pochi contropiedi. Noi dovremo andare là, fare la nostra partita, sperando che questo piccolo mattoncino della mentalità di aver paura di vincere ce lo togliamo passo per passo.”

I quintetti iniziali delle due formazioni vedono i fratelli Perroni, capitan Pistelli, Angeletti e Lavagetti per l’Hockey Sarzana, mentre per il Newco Roller Matera: capitan El Haouzi, Santeramo, Piozzini, Monticelli e Torres.

Dal fischio d’inizio, la formazione materana gestisce un possesso palla che sarà protagonista dei primi 25 minuti, mentre il Sarzana si rende spesso pericoloso con veloci contropiedi. La prima realizzazione però è rossonera ed arriva al minuto 8’41”: grazie alla gran giocata di Andrea Perroni, che sfodera tutta la sua tecnica personale, nel dribbling, poi nella conclusione chirurgica che supera El Haouzi. Dopo meno di due minuti però c’è la risposta decisa del Matera, firmata Francesco Monticelli, che sfrutta lo spazio concesso dalla difesa per tirare una fucilata alla sinistra di Perroni, che riporta il pareggio. Al quindicesimo minuto il Sarzana riporta la testa avanti, grazie alla conclusione dalla lunghissima distanza di Perroni, che trova la deviazione di un difensore, poi quella vincente di Lorenzo Angeletti, che manda la pallina in rete. Al diciannovesimo minuto arriva la rete del materano Simone Rondinone, che con la conclusione al volo spiazza totalmente Perroni. Negli ultimi due minuti del primo tempo il Matera riesce ad andare in doppio vantaggio, grazie all’autogol sfortunato del capitano sarzanese, che colpisce la pallina col pattino, buttandola in porta; poi Piozzini, sfruttando la punizione di prima, in seguito al blu a Vanello. Nel rientro dagli spogliatoi le due squadre non riescono a sfruttare i due rigori concessi, prima da una parte poi dall’altra. Nei minuti successivi però la situazione si aggrava ulteriormente per il Sarzana, che entro il decimo subisce altri 2 gol e si porta in svantaggio per 2-6: prima con la giocata da fuoriclasse di Conrado Piozzini, che si libera dei suoi inseguitori ed arrivato davanti al portiere, riesce a metterlo fuori posizione e realizzare magnificamente. Il sesto gol arriva invece su punizione di prima, realizzata da Agustin Torres in seguito al blu ad Angeletti. Al dodicesimo minuto però, c’è il cartellino blu per il classe 2006 Ferrara, ed Andrea Perroni ne approfitta alla grande, realizzando una punizione di prima glaciale, che riapre la partita. Al quattordicesimo minuto c’è il cartellino blu per il portiere sarzanese Alessio Perroni in seguito ad un intervento sfuggito al giudice di gara, dunque Hockey Sarzana ridotto in inferiorità numerica, schiera il suo secondo portiere: il classe 2008 Edoardo Stefanucci, che nonostante tutta la pressione dell’inferiorità numerica rimane imbattuto per tutta la durata della squalifica di Perroni. I rossoneri riescono inoltre a trovare il gol del 4-6 in inferiorità numerica: un contropiede velocissimo, in cui capitan Matteo Pistelli riesce a sfuggire a due marcatori e portarsi fino al limite dell’area, dove esegue un tiro d’accompagnato che supera il tuffo di El Haouzi. Al diciannovesimo minuto, in seguito alla conclusione da fuori di Lavagetti, c’è il rimpallo da rapinatore d’area di Lorenzo Angeletti che realizza il gol del 5-6. A tre minuti dal termine, in seguito alla giocata da fuoriclasse di Lavagetti, che in nonchalance dribbla due difensori, il classe 2007 scarica pallina allo smarcato Pistelli, che colpendo al volo, si porta a casa il tanto cercato gol del 6-6. Ma la magia non finisce qui: ad un minuto esatto dallo scadere, Angeletti trova il passaggio in mezzo a tre stecche avversarie verso Pistelli, che a pochi passi dal portiere riesce ad imbucare in rete il gol del definitivo 7-6 che fa esultare tutto il PalaTori.

10/03/2025 - riproduzione riservata