HOCKEY SARZANA OTTIENE E DIFENDE IL VANTAGGIO CONTRO I PIÙ FORTI D’ITALIA, MA IL TRISSINO RIMONTA NEL SECONDO TEMPO: 1-3 IL RISULTATO FINALE AL PALATORI.
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Bellissima partita al Palatori tra Sarzana e Trissino: una vera prova di carattere quella dei ragazzi di mister Sergio Festa, che hanno tenuto testa alla squadra più forte d’Italia, mantenendo un inaspettato, ma meritato vantaggio per quasi venti minuti ed un pareggio interrotto solo da un’ottima punizione di prima, che ha permesso alla squadra di mister Sousa di riuscire nella rimonta. Risultato finale che vede trionfare la formazione vicentina con il risultato di 1-3. “I complimenti non portano punti ma al contrario lasciano parecchio dispiacere e quel pizzico di rammarico per quel che poteva essere e invece non è stato – dice il Presidente Corona a fine gara – Contro il Trissino infatti, così come accaduto all’ Hockey Club Valdagno, abbiamo giocato una partita importante con una prestazione altrettanto sopra le righe ma senza raccogliere per quanto prodotto. Un vero peccato, ora ripartiamo, basso profilo e al pezzo che abbiamo una salvezza da conquistare. (nella foto di Luciana Castagna Illuzzi – Corona e Gavioli)
Bellissima partita al Palatori tra Sarzana e Trissino: una vera prova di carattere quella dei ragazzi di mister Sergio Festa, che hanno tenuto testa alla squadra più forte d’Italia, mantenendo un inaspettato, ma meritato vantaggio per quasi venti minuti ed un pareggio interrotto solo da un’ottima punizione di prima, che ha permesso alla squadra di mister Sousa di riuscire nella rimonta. Risultato finale che vede trionfare la formazione vicentina con il risultato di 1-3. “I complimenti non portano punti ma al contrario lasciano parecchio dispiacere e quel pizzico di rammarico per quel che poteva essere e invece non è stato – dice il Presidente Corona a fine gara – Contro il Trissino infatti, così come accaduto all’ Hockey Club Valdagno, abbiamo giocato una partita importante con una prestazione altrettanto sopra le righe ma senza raccogliere per quanto prodotto. Un vero peccato, ora ripartiamo, basso profilo e al pezzo che abbiamo una salvezza da conquistare.
HOCKEY SARZANA – HOCKEY TRISSINO: 1-3 (1-0; 0-3)
HOCKEY SARZANA: Corona, Manrique, Illuzzi, Borsi (c), Rubio, Mattugini, Ortiz, De Rinaldis, Angeletti, Venè; allenatore Sergio Festa.
HOCKEY TRISSINO: Sgaria, Malagoli, Cocco, Pinto (c), Fantozzi, Garcia, Mendez, Gavioli, Alvarinho, Zampoli; allenatore Thiago Silva.
MARCATORI:
1t: 13’32” Illuzzi (SAR)
2t: 7’31” Malagoli (TRI), 22’41” Alvarinho (TRI), 24’59” Mendez (TRI)
Arbitri: Matteo Galoppi e Daniele Moretti di Follonica; ausiliario Matteo Righetti di Sarzana
“Abbiamo più bisogno di punti che di belle prestazioni” dice nel post-partita il portiere sarzanese Simone Corona – “Sta sera sicuramente dovevano venire a braccetto: sono partite che vuoi vincere giocando male, contro il Trissino devi giocare bene. Dispiace perchè ogni volta le occasioni fanno la differenza: sull’1-1 sbagliamo la punizione di prima, loro fanno gol su punizione di prima, è sempre difficile venire qua a parlare perchè quando giochiamo bene raccogliamo poco e quest’anno è un’annata così. Ora abbiamo una partita a Grosseto che è importante, poi ci sarà il Forte; è un calendario complicato, ma se giochiamo come sta sera, sicuramente almeno possiamo vendere cara la pelle con tutti, poi se arrivasse qualche punto, diciamo che verrei qua con un altro sorriso e con più spirito, però oggi, se devo vedere il bicchiere, è sicuramente tre quarti pieno, perchè veramente sono mancati solo i punti, ma era una partita dove era quasi impossibile pronosticare punti.”
I quintetti iniziali delle due formazioni vedono Corona, Borsi, Rubio, Ortiz e De Rinaldis per il Sarzana e Sgaria, Malagoli, Cocco, Mendez e Gavioli per il Trissino.
Il Trissino ha la prima grande opportunità della gara, con il rigore assegnato dopo l’intervento irregolare subito in area da Jordi Mendez; è proprio lo spagnolo classe1998 a prendersi la responsabilità, ma a rispondere al tiro di piatto c’è l’ottima parata in tuffo di Simone Corona, che salva l’Hockey Sarzana. Nei minuti successivi si alternano grandi occasioni da entrambe le parti, sempre sventate dalla gran prestanza dei portieri. Al quattordicesimo minuto, il Chino Manrique, riesce lottando a mantenere il possesso della pallina, nonostante il doppio pressing di Malagoli e Garcia e scaricare sullo smarcato Domenico Illuzzi, che si allarga e piazza una potentissima conclusione sul secondo palo, che sblocca la gara lasciando pietrificato Sgaria e portando il Sarzana all’inatteso vantaggio. Durante tutto l’arco del primo tempo entrambe le formazioni si danno da fare, ma al momento della pausa il risultato vede i rossoneri in vantaggio per 1-0. Nel rientro dagli spogliatoi il Trissino inizia un vero e proprio assedio all’area sarzanese, che all’ottavo minuto sfocia nella rete di Andrea Malagoli, che smarcato riceve pallina da dietro porta da Gavioli e colpendo al volo, riesce a spiazzare Corona e ritrovare il pareggio. A nove minuti dal termine il Trissino commette il decimo fallo di squadra e alla battuta della punizione si propone Facundo Ortiz, che dal dischetto tenta il piatto, ma la conclusione non centra lo specchio della porta. Nonostante quest’occasione sfumata, i ragazzi di mister Festa non si scoraggiano e continuano ad attaccare rendendosi spesso pericolosissimi, mentre a salvare i rossoneri dalle conclusioni dei vicentini, sono i miracoli di un immenso Simone Corona. Quando mancano due minuti e venti arriva il decimo fallo di squadra commesso dal Sarzana: la punizione di prima viene battuta dal portoghese classe ‘96 Alvarinho, che con il dribbling supera Corona e realizza la rimonta, portando in vantaggio i suoi per la prima volta. Pochi istanti dopo c’è un cartellino rosso per un accompagnatore della panchina rossonera, quindi i ragazzi di Festa sono costretti a un uomo in meno. Quando mancano 50 secondi dal triplice fischio, mister Festa rischiera il quarto giocatore di movimento al posto di Corona, per tentare il tutto per tutto, ma i rossoneri non riescono nell’impresa e all’ultimo secondo di gioco, lo spagnolo Mendez trova la rete a porta vuota, che vale il definitivo 1-3.