CREDIT AGRICOLE SCONFITTA AMARA, UN GOL FANTASMA CONDANNA LA SQUADRA DI BERTOLUCCI.
Sfiora il colpaccio il Credit Agricole Sarzana perdendo la gara negli ultimi 6 concitati minuti dopo una gara di grande carattere in cui avevano assaporato la prima vittoria nella storia al Palalido. Poi il black out: il pari di Centeno, il rigore del possibile nuovo vantaggio sarzanese parato da Sgaria a Borsi e, soprattutto, il “gol” del 2 a 1 dei padroni di casa. Nessuno in pista si accorge che la pallina di Torner entra nel sacco passando dall’esterno della rete dove c’è un buco, provocato da una maglia che si è allargata eccessivamente generando un unico foro più grande (probabilmente le reti non erano quelle omologate e quindi di materiale e misure non regolamentari). Ma le immagini parlano chiaro, il replay dice la verità, purtroppo il Var è cosa di altri sport. “Siamo stati scippati come una donna anziana inerme quando esce dalle poste con la pensione”sono le prime parole del Presidente Corona al termine della gara(nella foto di Ila Pozzato Chicco Rossi autore della rete).
HOCKEY VALDAGNO 1938 – CREDIT AGRICOLE SARZANA = 3-1 (0-1)
HOCKEY VALDAGNO 1938: Sgaria (Fongaro), Pallares, De
Oro, Torner, Centeno, Gimenez, Cocco, Brendolin, Burtini.– Allenatore Juan
Oviedo
CREDIT AGRICOLE
SARZANA: Corona
(Bianchi), Borsi (C), Ipinazar, Rossi, Garcia, Moyano, Perroni, Fantozzi,
Rispogliati.– Allenatore Alessandro Bertolucci
Marcatori: 1t: 19’06” Rossi (S) – 2t: 18’21” Centeno (V), 21’19” Torner (V), 23’49” De Oro (V)
Espulsi: 1t: 19’52” Rossi (2’) (S) Centeno (2’) (V) 2t:20’57” Gimenez (2′) (V)
Arbitri: Claudio Ferraro di Bassano
(VI) e Enrico Uggeri di Lodi
Sfiora
il colpaccio il Credit Agricole Sarzana
perdendo la gara negli ultimi 6 concitati minuti dopo una gara di grande
carattere dove avevano assaporato la prima vittoria nella storia al Palalido.
Poi il black out: il pari di Centeno, il rigore del possibile nuovo vantaggio
sarzanese parato da Sgaria a Borsi, e soprattutto il “gol” del 2 a 1 dei
padroni di casa. Nessuno in pista si accorge che la pallina di Torner entra nel
sacco passando dall’esterno della rete dove c’è un buco, provocato da una
maglia che si è allargata eccessivamente generando un unico foro più grande
(probabilmente le reti non erano quelle omologate e quindi di materiale e
misure non regolamentari).Ma le immagini parlano chiaro, il replay dice la
verità, purtroppo il Var è cosa di altri sport. “Siamo
stati scippati come una donna anziana inerme quando esce dalle poste con la
pensione” sono le prime parole del
Presidente Corona al termine della gara che poi citaBladeRunner. “Io ho
viste cose che voi umani non potreste immaginarvi: navi da combattimento in
fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio
vicino alle porte di Tannhäuser.”(frase idiomatica derivata dal monologo
pronunciato dal replicante RoyBatty nel film di fantascienza BladeRunner)e poi aggiunge ironicamenteil Presidente:forse RoyBatty non aveva ancora visto cosa
hanno combinato gli arbitri all’Hockey Sarzana in questo campionato.Non ci
siamo. Questa sera ho sentito un presagio che l’anno scorso abbiamo dato
fastidio e quest’anno la dobbiamo pagare.Dentro di me ho una sola
preoccupazione che tutto quello che sta accadendo sia un accanimento verso la
mia persona e di rimando verso l’ Hockey Sarzana e di questo ne soffro molto
anche a livello emotivo edi salute personale. Ora però basta piangere – conclude Corona – guardiamo avanti
basso profilo e al pezzo che abbiamo una salvezza da conquistare. Sabato e
martedì giochiamo al Vecchio Mercato e dobbiamo essere tutt’uno pubblico e
squadra abbiamo bisogno della città e del sesto uomo”. Alessandro
Bertolucci è amareggiato e gli escono a
stento le parole di bocca. “Non
parlo mai di arbitri pubblicamente ma oggi voglio assolvere l’arbitro perché ne
succede una ogni 15 anni di queste cose e in realtà in corsa non era semplice
per lui vedere,in più non trovando buchi nella porta e la palla dentro si è
sentito di dare gol. Le maglie della rete non sono aderentissime,la palla
infatti le allarga e passa 30cm fuori!! Credo nella buonafede dei due direttori
di gara – continua il mister
rossonero –e
ringrazio EnricTorner che è venuto a dispiacersi finita la partita
per il gol non gol !
La realtà però è che quest’anno è una stagione “disgraziata” sotto il profilo
dei punti persi per clamorose sviste, in un calcolo rapido dovevamo avere
minimo 7/8 punti in più, che per la nostra piccola società era manna dal cielo
visto che alla seconda di ritorno saremmo già stati salvi. Il mio grande
dispiacere che i ragazzi avevano condotto una partita quasi perfetta dove
meritavamo di venir via con punti in una pista difficile!!”Veniamo alla cronaca della partita: nel Valdagno 1938 l’allenatore Juan Oviedo
schiera nello starting-five iniziale Sgaria
a difesa della porta, Pallares,De Oro,Torner e Centenoa disposizione in
panchina Dario Gimenez, Cocco,Brendolin,Burtinie il secondo portiere Fongaro.Alessandro
Bertolucci risponde conCorona, Ipinazar, Garcia, Borsi,Rossi. Partita lenta con
lunghe fasi di studio da ambedue le parti. Corona è bravo sulle rare occasioni
dei padroni di casa, lo stesso fa Sgaria sul fronte veneto. Credit Agricole in
vantaggio al 19’,52” con Chicco Rossi
su azione di contropiede orchestrata con il compagno Moyano si presenta tutto
solo davanti a Sgaria, lo mette a sedere
depositando la palla in rete e con il
punteggio di 1 a 0 a favore della formazione ligure le due squadre vanno al
riposo. L’inizio del secondo tempo ha un
altro ritmo rispetto al primo, e la qualità delle due squadre rendono la gara
spettacolare. TonchiDe Oro ci prova con
un alza e schiaccia che Corona neutralizza, dall’altra parte Ipinazar sfiora il
raddoppio. Ma è Torner al decimo ad avere l’occasionissima del pari, quando i
rossoneri commettono il decimo fallo i squadra, ma il tiro diretto battuto dal
catalano trova Corona che respinge e poi si supera sulle ribattute. Poi i due
portieri sugli scudi sino al finale tragicomico. Pareggia i conti
Centenoal 43’,21” sfruttando una
ribattuta su un miracolodi Corona. Sarzana che avrebbe la possibilità di
riportarsi in avanti su rigore concesso da Eccelsi per un fallo di pattino
commesso da Gimenez che poi prende il blu per proteste. Il tiro di rigore battuto
da Borsi viene parato da Sgaria. Poi al 46’ 19”il fattaccio,Valdagnopassa in
vantaggio con un tiro di Torner (in inferiorità numerica) che viene convalidato
dalla coppia arbitrale, ma con le proteste veementi del Sarzana, indicando un
buco sulla propria porta. Sarzana sfiora di nuovo il pareggio in
superiorità numerica ma il Valdagno nel finale ne ha di più e allunga con De Oro sul 3-1 nel finale. Valdagno
risale al quinto posto rifiatando dopo due sconfitte consecutive, mentre
Sarzana rimane al nono posto.Il
Sarzana è atteso Sabato 18GennaioalVecchio
Mercatoalle ore 21,00contro i tedeschi dell’ Herringenin Eurolegae poi Mercoledì22Gennaio
alle 20,45 sempre al Vecchio Mercato contro il CGC Viareggio.